Prontuario lavoro Altri argomenti25/09/2014Il Fondo di solidarietà residualeIl comma 4 dell’articolo 3 della legge di Riforma del Mercato di Lavoro n. 92/2012 (come modificato dall’art. 1, comma 251 della legge n. 228/2012, e dall’art. 1, comma 185 lettera d), nell’ampliare le misure di tutela a sostegno del reddito, ha previsto l’istituzione di un Fondo di solidarietà a tutela dei dipendenti di imprese con più di quindici dipendenti, appartenenti a settori non rientranti nel campo di applicazione della normativa in materia di integrazione salariale. Tale Fondo supporterà economicamente i lavoratori in caso di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa per le cause previste dalla disciplina afferente ai trattamenti di integrazione salariale sia ordinaria che straordinaria.
Prontuario lavoro Altri argomenti27/07/2014Bonus Irpef : “80 euro in busta paga”Aggiornato con: legge n. 89/2014, di conversione del DL n. 66/2014, e circolare Agenzia delle entrate n. 22 dell'11/7/2014 - Il credito Irpef spetta a tutti i possessori di reddito lavoro dipendente e taluni redditi assimilati non superiori a euro 26.000, oltre che a cassaintegrati, dipendenti percettori di ASpI e in mobilità o cassa integrazione in quanto i redditi percepiti a tale titolo costituiscono proventi conseguiti in sostituzione di redditi di lavoro dipendente, come chiarito nella circolare 9/E del 14/5/2014 e ribadito nel comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate del 14/5/2004.
Prontuario lavoro Altri argomenti23/07/2014Decontribuzione premi di risultato anno 2013Aggiornato con: circolare n. 78 del 17/6/2014 e messaggi Inps n. 5613 del 26/6/2014 e n. 5887 del 8/7/2014 - Sono fruitori del beneficio tutti i datori di lavoro che erogano premi di risultato strettamente collegati agli indicatori economici di competitività, produttività e qualità assunti come indicatori dell’andamento economico dell’impresa e dei suoi risultati, i cui criteri di misurazione e valutazione economica relativamente alla produttività, qualità ed altri elementi di competitività sono valutati sulla base di indicatori assunti a livello territoriale con riferimento alle imprese di settore, da determinarsi da parte dei contratti territoriali. L’obiettivo è quello di correlare gli incrementi legati alla produttività e strettamente legati ai risultati conseguiti, all’andamento della singola azienda nel mercato, oltre a quello di rendere partecipi i lavoratori stessi ai risultati conseguiti.
Prontuario lavoro Altri argomenti02/04/2014Registro InfortuniAggiornato con: Interpello Ministero del Lavoro n. 9, del 27/3/2014 - Il registro degli infortuni è un libro obbligatorio in presenza di lavoratori subordinati e soggetti ad essi equiparati per tutte le aziende che ricadono nella sfera di applicazione dello stesso, ai sensi dell’articolo 4, comma 5, del D.lgs. n. 626/1994, abrogato dall’articolo 304 del D.lgs. n. 81/2008. Seppure abrogato, il Ministero del lavoro, con nota del 21/5/2008, e l’INAIL, con nota del 22/5/2008, hanno precisato che fino all’istituzione dello SINP (Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro), nulla è mutato rispetto a quanto previsto dalla norma del 1994.
Prontuario lavoro Assunzioni agevolate31/03/2014Benefici reimpiego lavoratori licenziati Aggiornato con: circolare Inps n. 32, del 13/03/2014 - Il beneficio è rivolto ai datori di lavoro che nel 2013 hanno assunto lavoratori licenziati, nei dodici mesi precedenti l’assunzione, da imprese che occupano anche meno di quindici dipendenti per giustificato motivo oggettivo connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro. Si tratta dell’assunzione di quei lavoratori iscritti nelle allora vigenti liste della “piccola mobilità” secondo quanto prevedeva l’articolo 4, comma 1, D.L. n. 148/1993, convertito dalla legge n. 236/1993, non prorogati dal 2013.
Prontuario lavoro Tipologie contrattuali26/03/2014Contratto di inserimento - individuazione aree e sua abrogazioneIl contratto di inserimento è rivolto a particolari categorie di lavoratori: a) soggetti di età compresa tra i diciotto e i ventinove anni; b) disoccupati di lunga durata da ventinove fino a trentadue anni; c) lavoratori con più di cinquanta anni di età che siano privi di un posto di lavoro; d) lavoratori che desiderino riprendere una attività lavorativa e che non abbiano lavorato per almeno due anni; e) donne di qualsiasi età prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi residenti in una area geografica in cui il tasso di occupazione femminile sia inferiore almeno del 20 per cento di quello maschile o in cui il tasso di disoccupazione femminile superi del 10 per cento quello maschile. Le aree di cui al precedente periodo nonché quelle con riferimento alle quali trovano applicazione gli incentivi economici di cui all'articolo 59, comma 3, nel rispetto del regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione, del 6 agosto 2008, sono individuate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze da adottare entro il 31 dicembre di ogni anno, con riferimento all'anno successivo f) persone riconosciute affette, ai sensi della normativa vigente (legge 104/92), da un grave handicap fisico, mentale o psichico.
Prontuario lavoro Altri argomenti11/03/2014Prestazione di indennità una tantum per collaboratoriAggiornato con il messaggio Inps n. 2999 del 3/3/2014 - L’indennità una tantum erogata dall’Inps ai collaboratori a progetto spetta ai collaboratori coordinati e continuativi a progetto, di cui all’art. 61, comma 1, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 e successive modificazioni, iscritti in via esclusiva alla gestione separata presso l’INPS, assoggettati alla aliquota piena, che nel 2014 è pari dal 28,72% con esclusione dei collaboratori occasionali di cui all’articolo 1, comma 212, della legge 23 dicembre 1996, n. 662. Si fa presente che i collaboratori a cui si fa riferimento (art. 61, c. 1, D.Lgs 276/2003) sono, ferma restando la disciplina per gli agenti e i rappresentanti di commercio, coloro che hanno un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa prevalentemente personale, senza vincolo di subordinazione, di cui all'articolo 409, n. 3, del codice di procedura civile, riconducibile a un progetto specifico funzionalmente collegato ad un determinato risultato finale, gestito autonomamente nel rispetto del coordinamento con la organizzazione del committente ed indipendentemente dal tempo impiegato per l'esecuzione della attività lavorativa.