Quesiti01/07/2025INFO ESTEROMETROBuongiorno, a seguito di alcuni controlli, ci siamo resi conto di aver inviato in esterometro, per errore, circa 60 fatture all'SDI con il tipo fattura TD20 (autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture). Consapevoli che il tipo fattura corretto sia TD17 (integrazione/autofattura per acquisto servizi all'estero), avremmo bisogno di sapere, quali potrebbero essere le conseguenze Risulta come mancata comunicazione o semplicemente un errore di tipo formale Quali attività possiamo compiere, se necessario, per regolarizzare la situazione Cordialmente Con riferimento al quesito posto si rammenta che, con riferimento - specifico - ad errori nella fattura elettronica relativa al "codice natura", ade nella Circolare 6/2023 ha affermato, in particolare, che: "il codice natura non è un elemento previsto dall’articolo 21 del DPR n. 633 del 1972 e, pertanto, la sua errata indicazione, laddove non incida sulla corretta liquidazione dell’imposta, rappresenta una violazione meramente formale (si ricorda, comunque, che la corretta indicazione del codice natura rileva ai fini della predisposizione dei documenti IVA precompilati da parte dell’Agenzia delle entrate, in attuazione delle disposizioni contenute nell’articolo 4 del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127)".
Quesiti30/06/2025criptovalute e plusvalenzeBuongiorno, vorrei chiedere conferma in merito a dei dubbi sulla tassazione delle criptovalute e ricavi ottenuti da tale attività d'investimento: se un cliente ha una piattaforma con criptovalute è corretto dire che nel quadro rw della dichiarazione dei redditi vanno inseriti il valore al 01/01 e il valore al 31/12 delle cripto in suo possesso nell'anno d'imposta e che su tale importo è dovuta ivafe fissa di 32,40 se la giacenza media dell'anno di questo 'conto' supera i 5.000,00 (altrimenti ivafe non si paga) invece nel quadro rt vanno inserite le plusvalenze derivanti da tale attività che vengono tassate al 26 (33 dal 2026), ma il dubbio è, cosa viene considerato plusvalenza O meglio mi spiego, si considerano plusvalenza tutti quei soldi che l'individuo preleva dal conto cripto nell'arco dell'anno d'imposta Ulteriore chiarimento, nel caso in cui uno non dichiara tale situazione nella dichiarazione dei redditi quali sono le sanzioni in cui incorre e soprattutto con la prima lettera di compliance da parte dell'agenzia delle entrate si può saldare il tutto tramite ravvedimento operoso che si calcola come in questo caso Grazie mille. Saluti In merito al quesito posto si evidenzia che ai fini della plusvalenza rilevano quelle che superano la franchigia di 2.000.
Quesiti25/06/2025adesione concordato preventivoBuonasera, una srl ha aderito al cpb in unico sc 2024, il reddito effettivo fiscale derivante da unico 2025, relativo al 2024, è una perdita, premesso che la srl pagherà imposte in unico sc 2025 come previsto dal cpb, si chiede se la perdita fiscale relativa all'anno 2024 possa essere inserita nel rigo rs44. Grazie In merito al quesito posto si evidenzia il principio base del CPB disposto dall'art. 19, DLgs 13/2024 " .... gli eventuali maggiori o minori redditi effettivi, ... nel periodo di vigenza del concordato, non rilevano ai fini della determinazione delle imposte sui redditi ..."
Quesiti25/06/2025Credito industria 4.0Buongiorno, società Spa nostra cliente nel 2023 beneficia di credito di imposta Industria 4.0 relativo a beni materiali e immateriali (allegato A e B) con interconnessione avvenuta nel medesimo anno confermata da perizia tecnica giurata (agevolazione prevista dall’art. 1, comma 9 legge 232 del 11 dicembre 2016 e successive Leggi n. 205 del 27 dicembre 2017, n. 145 del 30 dicembre 2018, n. 160 del 27 dicembre 2019, n. 178 del 30 dicembre 2020 e n. 234 del 30 dicembre 2021). Il macchinario una volta in funzione, seppur interconnesso, produce materiale non conforme.
Quesiti24/06/2025ristrutturazioni edilizieBuongiorno, persona fisica ha provveduto a ristrutturare il proprio immobile abitativo facente parte di un condominio, per un importo totale di 241.185,15, così suddiviso per sub: sub 7 - bonus ristrutturazione/bonus casa (50)recupero massimale 96.000,00 in 10 anni, importo totale fatture 86.896,85 con un recupero di 43.448,43; - bonus barriere architettoniche (75) recupero massimo 40.000,00 in 5 anni, totale fatture di 14315,40 per un recupero di 10.736,55; - ecobonus (50) recupero massimo 60.000,00 in 10 anni, importo fatture 41.223,76 con un recupero di 10.736,55; - ecobonus (65) recupero massimo 30.000,00 in 10 anni, importo fatture di 3.459,50 con un recupero di 2.248,68 per il sub 7 abbiamo un totale di 145.895,51 con un recupero totale di 77.045,54. per la parte comune: - bonus ristrutturazione/bonus casa (50) con un recupero massimo 96.000,00 in 10 anni, per un importo totale di fatture pari a 92.819,04 con recupero di 46.409,52; - bonus barriere architettoniche (75) con un massimale di 40.000,00 in 5 anni, per fatture di importo 2.470,60 e recupero di 1.852,95. Per la parte comune totale fatture di 95.289,64 con un recupero di 48.262.47. il contribuente ha diritto al recupero di tutti i bonus distintamente elencati e assoggettati ognuno al proprio massimale e alle quote annuali, come sopra elencato oppure deve essere tutto conglobato in un unico massimale di 96.000,00 essendo un condominio con due proprietari, le parti comuni hanno un massimale di 96.000,00 è da ritenersi per singolo proprietario oppure per ogni proprietario il recupero massimo è di 48.000,00 Grazie In merito al quesito posto si afferma il massimale di spesa è autonomo per ogni tipologia di intervento.