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Quesiti09/06/2015

Imposta di registro immobile all'estero

domandadomanda

La società italiana X ha stipulato 2 contratti di locazione in Italia con un'altra società italiana Y. Gli immobili uno ad uso abitazione e l'altro ad uso magazzino sono situati all'estero. Si chiede se, in caso in cui si volesse la registrazione in Italia dei contratti, l'imposta di registro da applicare è l'imposta fissa (200€) oppure l'imposta proporzionale (2% o 1%)? Ad avviso della scrivente è dovuta l'imposta di registro fissa di € 200, poiché la registrazione è dovuta in caso d'uso ed essendo considerati i contratti assoggettato all'IVA anche se l'imposta non è dovuta a norma dell'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 (a norma dei art. 40 TUR e Tariffa Parte II Atti soggetti a registrazione solo in caso d'uso - art. 1 comma b).

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CategoriaAltro
RubricaIva
Anno2015
Quesiti09/06/2015
Imposta di registro immobile all'estero
La società italiana X ha stipulato 2 contratti di locazione in Italia con un'altra società italiana Y. Gli immobili uno ad uso abitazione e l'altro ad uso magazzino sono situati all'estero.
Quesiti17/04/2015
REGISTRI FISCALI STABILE ORGANIZZAZIONE
Buongiorno, una società austriaca ha aperto una Stabile Organizzazione in Italia tramite la quale gestisce un negozio di abbigliamento. Si chiede quali registri fiscali sia necessario adottare.
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PROFESSIONISTA E CED
La domanda è questa : vorrei delineare gli obblighi di un professionista ( intermediario fiscale) nei confronti di un ced ( srl) che opera solo in materia fiscale. Si specifica che il Professionista non è riconducibile al ced ( non è socio ecc.). 1) come fare l'adempimento antiriciclaggio ( occorre fare la valutazione dei clenti del ced o solo del cliente ced 2) come adempiere correttamente agli obblighi dell'intermediario fiscale ( dichiarazioni inviate , conservazione ecc. ). 3) Tali denunce ( redditi , iva , ecc. ) possono essere archiviate presso il ced o bisogna tenerle nello studio del professionista 4) Se succede qualche problematica ( cartelle, richieste documenti Agenzia ecc. ) in quanto il Professionista non ha rapporti diretti con la clientela ma solo con il Cedcome regolare il rapporto con il Ced per eventuali responsabilità nei confronti della clientela ( in pratica il Professionista elabora la denuncia dei redditi su dati forniti dal Ced : in caso di ispezioni come si salvaguardia il Professionista) GrazieIn relazione a quanto richiesto si risponde come segue. 1) Al fine di evitare inutili duplicazioni delle procedure, l'art. 30 Dlgs 231/07 ha previsto casi specifici in cui il professionista può avvalersi dell’adeguata verifica già effettuata da terzi, ferma restando la propria responsabilità personale per l’assolvimento dei relativi obblighi.