Una società spagnola ALFA si dedica alla vendita a distanza di prodotti ai suoi clienti che sono residenti in Italia, Francia e Spagna. E' titolare di un sito attraverso cui offre la vendita dei prodotti selezionati.
Un'impresa italiana BETA offrirà la vendita dei suoi prodotti sul sito web di ALFA.
I prodotti vengono prodotti in Italia e consegnati direttamente da BETA ai clienti, tramite un corriere commissionato da ALFA con spese a carico dei clienti.
BETA emette fattura nei confronti di ALFA (cfr. esempio sotto riportato) e ALFA emette fattura nei confronti dei clienti.
Quando BETA consegna ai clienti in Italia, emette fattura con IVA 22% (o comunque aliquota in vigore in Italia) ad ALFA.
Quesito 1:
Quando BETA consegna ai clienti in Spagna o in Francia, quale trattamento IVA deve applicare alla fattura emessa nei confronti di ALFA?
Cioè: a quale normativa si fa riferimento sulla fattura emessa da BETA nei confronti di ALFA?
E' corretto “non imponibile art. 41, D.L. 331/93- operazione triangolare”? Quindi per queste cessioni vanno presentati gli elenchi Intrastat? E' applicabile a questo caso la normativa delle vendite a distanza?
Quesito 2:
Questa modalità di vendita è da considerare e-commerce per l'impresa BETA? Nel caso quali adempimenti devono essere effettuati? Variazione iva per comunicare il sito web utilizzato per la vendita? Altri adempimenti registro imprese o altro?