Il presente quesito fa seguito ad uno fatto al Dott. Cirrincione, ma lo ripropongo perche temo di non essermi spiegato bene o non aver capito bene. Pertanto mi scuso in anticipo per la ripetizione.
Un cliente artigiano (in regime dei minimi) ripara computer direttamente nelle abitazione dei clienti privati o negli uffici dei clienti soggetti passivi Iva: in sostanza non ha un laboratorio.
Per i clienti soggetti passivi Iva, l'operazione viene documentata tramite rilascio della fattura.
Per quanto riguarda invece i clienti privati, l'operazione viene documentata tramite il rilascio immediato di una ricevuta fiscale, tratta da un bollettario acquistato da soggetti appositamente autorizzati alla vendita, e poi riportata insieme alle altre nel registro dei corrispettivi.
Il mio dubbio riguarda la corretta compilazione della ricevuta fiscale, ed in particolare se sia obbligatorio o meno indicare tutti i dati anagrafici del cliente col relativo codice fiscale.
Dalla lettura del Memento fiscale sembrerebbe che tali dati non siano obbligatori, tranne il caso in cui l'operazione superi euro 3.600.
Grazie.