Buongiorno, gestisco dal 2015 un'associazione culturale che ha come attività principale l'insegnamento della musica ai giovani. Associazione non riconosciuta che ha optato per la 398,
L'associazione è composta dagli allievi (tutti soci dell'associazione) e da alcuni maestri (soci anche loro) che vengono remunerati chi a partita IVA chi con Voucher .
Il consulente precedente ha consigliato ai maestri che non hanno partita IVA di remunerarli a voucher.
Questo è sicuramente corretto, ma mi chiedevo se per effetto della Legge 24/12/2003 n. 350 che dice "...che le disposizioni della legge 16 /12/1991 n. 398 ... E LE ALTRE DISPOSIZIONI TRIBUTARIE riguardanti le associazioni sportive dilettantistiche si applicano anche alle associzioni DI MUSICA e danza popolare ......"
Mi chiedo se per effetto di tale rimendo normativo possso remunerare i maestri di musica di questa associazione anche con le indennità di cui all'art. 67 comma 1 lettera m (che nei limiti di 7.500 non concorrono a formare reddito imponibile per il percepiente).
Grazie