Buongiorno:
Alcuni clienti si trovano in questa situazione:
1- Hanno venduto azioni (quote inferiori al 10% quindi non qualificate) di BETA S.p.A. non quotata in borsa realizzando una buona plusvalenza.
2- contemporaneamente posseggono azioni di un Banca Zeta che sono state enormemente svalutate e che non riescono a vendere ( di fatto il loro valore è quasi zero )
Si trovano pertanto a dover pagare imposte (26% sulla plusvalenza realizzata) , quando hanno minusvalenze reali (anche se non realizzate in quanto non riescono a vendere tali titoli) di importo molto superiore alla plusvalenza realizzata.
E' possibile far valere in qualche modo questa perdita di valore delle azioni Banca Zeta (minusvalenza non realizzata) per ridurre il valore della plusvalenza effettivamente realizzata in BETA S.p.A. ?
Oppure la minusvalenza sarà utilizzabile solo nel momento della effettiva vendita di tali azioni (e quindi non sarà mai utilizzata visto che non posseggono altri titoli) ?
Grazie per una risposta