Una società che esercita l’attività di costruzione di immobili non residenziali ha acquistato un immobile abitativo IVA esente art. 10 nr. 8 bis con accollo del relativo mutuo ipotecario. L’immobile ha in essere un contratto di locazione. Questo immobile verrà trattato come bene merce.
In attesa di rivenderlo emetterà le relative fatture di locazione esente art. 10. Per cortesia quando verrà venduto a che articolo dell’IVA devo fare riferimento?
La società possiede solo un terreno (valore circa Euro 2.000.000) per il quale ha già in essere un contratto di compravendita che si chiuderà fra due anni, al momento sono state incassate solo due caparre. Sono state sostenute però delle spese. Dopo questa operazione l’intenzione è quella di chiudere la società.
Dato che non può optare, per il contratto di locazione (perchè non è la stessa impresa che ha costruito o che ha effettuato una ristrutturazione su questo immobile), l’imponibilità IVA in quanto l’immobile è stato acquistato si pensava di chiedere la separazione delle attività per evitare il pro-rata che per l’anno 2015 sarebbe IVA detraibile zero in quanto le uniche operazioni attive sono quelle esenti.
Le attività sarebbero locazione immobili abitativi esenti e attività di costruzione immobili non residenziali è possibile? Devo far una comunicazioen all'Agenzia delle entrate?.
Per quanto riguarda i redditi e gli studi di settore si pensava di lasciare l’attività costruzione immobili non residenziali, per rendere il tutto più semplice, anche se di fatto gli unici ricavi saranno quelli del contratto di locazione (circa Euro 5.000,00 all’anno, per il 2015 Euro 1.500,00).
Spero di essere stata chiara nell'esposizione.
Grazie.
Cordiali saluti.