SRL artigiana, non in regime di trasparenza, composta di n. 03 soci : socio A quota 40%, socio B quota 30%, socio C quota 30%.
Il socio A risulta essere iscritto alla gestione Artigiani e risulta essere l' Amministratore Unico della società. Per tale incarico percepisce un compenso amministratore deliberato dall' assemblea dei soci.
Il socio B, per le sue attitudini, è inquadrato in azienda come impiegato/dipendente, pertanto percepisce regolare busta paga.
Il socio C, per poter permettere che la SRL rimanga iscritta con la qualifica artigiana, è iscritto alla gestione speciale artigiani.
Sotto quale forma si consiglia di corrispondere una remunerazione periodica per il lavoro svolto dal socio C, per poter mantenere la SRL nelle stesse condizioni attuali (cioè ditta artigiana e gestita da Amministratore Unico)
E' obbligatorio il CDA?
Grazie