Buongiorno, avremmo bisogno di chiarimenti in riferimento alla seguente casistica: un ns.cliente,residente in Italia, che qui ha reddito da lavoro dipendente a tempo indeterminato(docente universitario) oltre a collaborazioni e diritti d'autore(scrittore), da settembre 2013 ha anche contratto a tempo indeterminato come docente c/o l Royal Holloway University of London.
Non trovando applicazione all'art.20 della convenzione con U.K.(in quanto trattasi di un contratto a tempo indeterminato ovviamente superiore ai 2 anni menzionati in tale articolo) e non trovando tra le "retribuzioni convenzionali" il riferimento per il tipo di impiego, è giusto considerare ai fini della dichiarazione dei redditi il reddito effettivamente percepito e scomputare quindi l'imposta versata in Inghilterra per evitare la doppia imposizione? A quale giorno bisogna fare riferimento per il cambio sterlina/euro per la compilazione corretta dell'unico?
Potrebbe risultare conveniente ai fini del risparmio fiscale(REDDITI ITALIANI EURO 35000 REDDITI INGLESI EURO 43000, circa), trasferirsi in Inghilterra ed iscriversi all'AIRE?
Dovrà comunque presentare unico in italia(anche post eventuale trsferimento in UK)per i redditi prodotti qui(cud Universita di Bologna*diritti d'autore+redditi fabbricati)?
Visto che l'anno fiscale in Inghilterra va dal 6 aprile al 5 aprile dell'anno successivo ed il Cliente ci ha consegnato il mod. P60 per tale periodo (6/4/13-5/4/14)che certifica i redditi ovviamente per tale periodo, noi che dobbiamo presentare unico 2014 andremo a desumere i dati utili dalle"buste mensili", quindi nel caso in esame da Settembre a Dicembre 2013 senza poter tenere conto di eventuali conguagli?
Ringraziamo anticipatamente per i SUGGERIMENTI E LE INDICAZIONI PER LA CORRETTA GESTIONE DEL CASO E DELL'UNICO2014 che vorrete consigliarci e porgimo cordiali saluti.