Buongiorno
un lavoratore dipendente vorrebbe collaborare con una onlus Brasialiana.
Questa onlus percepirebbe una percentuale su quanto questo collaboratore riesce a vendere. Il collaboratore venderebbe oggettistica a 1 euro al pezzo. Questa oggettistica solitamente viene donata da varie aziende per beneficenza.
Quindi il collaboratore avrebbe un mandato da parte di questa onlus e a vendita avvenuta manderebbe la percentuale sul ricavato alla onlus.
Il dubbio e' il seguente fintanto che le gli importi sono di modesta entita' credo sia sufficente segnalare il reddito nel quadro L della dichiarazione dei redditi.
Ma se gli importi diventano rilevanti e' necessario aprire un'apposita partita iva?, ma soprattutto come possiamo inquadrare detta attività con il corretto codice ateco come si individua questa attivita' in CCIAA?
L'aspetto che mi fa sorgere dubbi e' il fatto che questa persona qui in Italia movimenta della merce "donata dalle aziende" sulla quale ha indubbiamente dei ricavi, e solo una parte di questi ricavi va alla onlus, in quanto, per effettuare dette operazioni, la persona in questione sostiene anche dei costi.
Esiste per questa tipologia di attivita un ' apposito inquadramento? Grazie. Cordiali saluti