Gentile professionista,
a seguito di un'omissione nell'inserimento in dichiarazione di alcuni contributi previdenziali ENASARCO per un contribuente forfetario agente per gli anni 2018-2024, si vuol procedere con l'integrazione dei modelli per il quali si genera un credito di imposta non utilizzabile subito in compensazione.
Se le integrative vengono presentate entro il 2025, solo per debiti maturati dall'01/01/2026 (eventualmente anche relativi ad anni precedenti) sarà possibile utilizzare tali crediti in compensazione compilando il relativo quadro DI del Mod. Redditi 2026 - Anno 2025.
Ritenete corretto procedere, in caso di plurime dichiarazioni integrative, monitorando il credito di ciascuna integrativa singolarmente anno per anno, senza la previsione di riportare il credito maturato nei successivi anni dell'integrativa come "credito anno precedente"? Considero di fatto ogni integrativa a se stante.
Oppure, secondo me precluso dalla normativa per le cd. integrative a catena, il credito maturato nel 2018 posso riportarlo come "credito anno precedente" per il 2019 e così via fino al 2023, riepilogando nel quadro DI un'unica annualità a credito?
Non rientra nel discorso l'integrativa per l'anno 2024, utilizzabile sin da subito.
Ringrazio per la collaborazione.