Buongiorno,
un mio cliente possiede n 2 immobili a titolo di comodato gratuito che nel 2024 sono stati utilizzati tramite un intermediario (Airbnb) come Locazioni Brevi per i quali ha ricevuto n.2 cud nei quali è stata applicata la ritenuta del 21%. Questi redditi sono stati indicati nel Quadro RL 10 fleggando la cedolare secca del 21% per un cud ed la cedolare secca del 26% per il secondo CUD mentre le ritenute sono confluite nel quadro LC della cedolare secca. (e non nel RL 20)
È corretto il comportamento applicato oppure NON dovevo applicare la cedolare secca ed indicare le ritenute nel quadro RL 20 ?
Il DUBBIO è sorto in quanto l'applicazione in questo caso della CEDOLARE SECCA ai contratti di locazione BREVE risulta essere esclusa sia:
- dall'art 4 coma 2 dl 50/2017 (norma madre delle locazioni brevi) che parla di titolari di diritto di proprietà o altro diritto di godimento (escluso il comodato)
- dalla circolare 24/e del 12/10/17 par 1.1 che esclude l'applicazione a coloro che detengono l'immobile in virtù di diritti personali di godimento (come comodato).
Che sembrano chiarire che la cedolare secca sulle locazioni brevi si applica solo se il soggetto che incassa è proprietario o titolare di diritto reale (quindi non in comodato)
Grazie mille