Buonasera.
Una attività di bar è stata costituita nel 2013 come impresa familiare. La titolare ha come collaboratrici la sorella e la madre. La madre deve uscire in quanto è prossima alla pensione.
Ci si chiede se occorre procedere tramite atto notarile come in sede di costituzione anche per fare uscire la madre (rimarranno solo le due sorelle).
Non essendoci state grandi variazioni patrimoniali dalla costituzione ad oggi si può sorvolare a tale questione (riportata sotto *) attribuendo alla madre solo l'eventuale utile del 2025 per i mesi in cui ha operato nell'attività?
Come occorre procedere ? Ci sono altri adempimenti da tenere in considerazione ?
* Secondo la disciplina civilistica, al collaboratore che esce dall’impresa familiare spetta una quota degli incrementi patrimoniali (plusvalenze latenti), compreso l’avviamento riferibile all’attività svolta dallo stesso nonché la quota di utili residui non ancora distribuiti. Tali somme non hanno rilevanza fiscale e pertanto non sono soggette a tassazione.
Grazie