Buongiorno,
una scuola di sci (associazione tra professionisti) aveva optato molti anni fa per la dispensa dagli adempimenti per operazioni esenti ex art. 36 bis del DPR 633/72, in quanto le prestazioni di insegnamento erano considerate esenti IVA art. 10. Nel 2024 a partire da agosto le prestazioni di insegnamento sono diventate imponibili con l’aliquota del 5%. Per il 2024, considerando la suddetta opzione in essere, si è continuato a considerare indetraibile tutta l’IVA sugli acquisti.
Dal 2025 si vorrebbe operare la normale detrazione dell’IVA sugli acquisti e quindi revocare l’opzione ex art. 36 bis. Tale articolo, nell’ultima frase recita: “La revoca deve essere comunicata all'ufficio nella dichiarazione annuale ed ha effetto dall'anno in corso.”
Ciò significa che per applicare la normale detrazione dell’IVA sugli acquisti a partire dal 2025 è necessario e sufficiente comunicare la revoca nella dichiarazione IVA-2025 da presentare entro il 30/04/2025?
Ho trovato indicazioni contrastanti in rete: c’è chi dice che la revoca ha effetto dall’anno successivo a quello della presentazione della dichiarazione IVA, quindi in questo caso avrebbe effetto dal 2026.
Ma dato che nel 2025 non ci saranno operazioni esenti, perché le prestazioni saranno tutte soggette a IVA, che senso avrebbe la dispensa per operazioni esenti nel 2025?
Come dobbiamo comportarci? Ci si può appellare al comportamento concludente?
Grazie