Buonasera.
Presentando una dichiarazione IVA a rimborso, requisito aliquota media, erogazione prioritaria per operazioni svolte in regime di reverse charge, si chiede un chiarimento in merito all'eccezione per la quale sia obbligatoria la garanzia, e non sia sufficiente l'apposizione del di visto di conformità. Rimborso superiore a 30.000,00, nello specifico 140.000.
Si riporta il riferimento normativo:
"La prestazione della garanzia patrimoniale è obbligatoria, per i rimborsi di ammontare superiore a 30.000,00 euro, nei seguenti casi, disciplinati dall'art. 38-bis co. 4 del DPR 633/72:.................
- al soggetto passivo, nei 2 anni antecedenti la richiesta di rimborso, sono stati notificati avvisi di accertamento o di rettifica da cui risulta, per ciascun anno, una differenza tra gli importi accertati e quelli dell'imposta dovuta o del credito dichiarato superiori a percentuali stabilite che variano al variare degli importi dichiarati, pari al 10% degli importi dichiarati, se non superiori a 150.000,00 euro, al 5% degli importi dichiarati, se superiori a 150.000,00 euro ed inferiori o pari a 1.500.000,00 euro, all'1% degli importi dichiarati, se superiori a 1.500.000,00 euro; la limitazione non opera qualora sia stata integralmente soddisfatta la pretesa erariale (circ. Agenzia delle Entrate 33/2016)"
e si chiede se, nel caso in cui la società istante abbia ricevuto, pochi mesi fa, uno schema d'atto per 2 annualità (2019 e 2020), peraltro in corso di definizione, e adesione, sia soggetta ad obbligo di polizza fideiussoria, oppure lo schema d'atto non sia riconducibile all'accertamento o rettifica che cita la norma, come riterrei io stessa, e pertanto possa presentare la dichiarazione iva a rimborso con visto di conformità e dichiarazione sostitutiva integrata.
Grazie