Buongiorno.
Una carrozzeria viene incaricata di riparare il danno di un autovettura causato da un sinistro stradale. Il cliente che incarica la carrozzeria contestualmente cede il credito vantato nei confronti della propria assicurazione e relativo al risarcimento del danno alla carrozzeria stessa.
La carrozzeria, titolare del credito e quindi destinataria del risarcimento, nella gestione della pratica con l’assicurazione, si avvale di un professionista esterno il quale provvede ad emettere fattura alla carrozzeria per la prestazione svolta.
L’assicurazione, per la liquidazione del danno, chiede l’esibizione sia della fattura di riparazione dell’autovettura – emessa dalla carrozzeria al cliente incaricante e cedente del credito - sia la fattura – emessa direttamente alla carrozzeria - del professionista di cui si è avvalso la carrozzeria. Pertanto, l’importo versato dall’assicurazione alla carrozzeria a titolo di risarcimento del danno è comprensivo di entrambe le somme.
Ci si chiede, quindi, quale debba essere il trattamento contabile e fiscale delle somme erogate dall’assicurazione in quanto contabilmente la carrozzeria si trova con una fattura di vendita emessa al cliente incaricante pari all’importo della riparazione e una fattura di acquisto del professionista per la gestione della pratica con l’assicurazione stessa.
In particolare ci si chiede se le somme liquidate dall’assicurazione e relative alla copertura delle spese sostenute per il professionista debbano essere riaddebitate al cliente incaricante mediante emissione di una fattura di vendita oppure se debbano essere esclusivamente iscritte in bilancio quali Altri ricavi e proventi fiscalmente imponibili.
In sostanza ci si chiede se il ristoro della fattura del professionista sia un’operazione rilevante Iva oltre che imposte dirette.
Grazie