Buongiorno
In relazione ad un intervento di barriere architettoniche di cui all’art. 119-ter del Dl 34/2020 avente ad oggetto il perimetro di interventi antecedente al DL 11/2023 (versione estesa), un immobile viene demolito e ricostruito rimanendo comunque nell’ambito della ristrutturazione edilizia, con il mantenimento di una parte quale destinazione abitativa e una parte a destinazione commerciale, si chiede:
se la detrazione al 75% di superamento delle barriere si applichi per il rifacimento dei pavimenti sia interni che esterni, nel rispetto delle prescrizioni del DM 236/89, e se tale debba essere limitata (o proporzionata) alle superfici “preesistenti” che presentavano dislivelli/gradini etc., ovvero possa riguardare tutta la superficie ripristinata;
se la detrazione al 75% di superamento delle barriere architettoniche riguardante il rifacimento dei bagni debba essere limitata ai soli bagni “preesistenti”, ovvero a tutti quelli ottenuti (in numero significativamente maggiore rispetto alla situazione ante intervento) a seguito dell’intervento.
Grazie