Info Fisco 085 / 2420/06/2024Emendabilità degli errori dichiarativiLa emendabilità degli errori dichiarativi muove dal combinato disposto: dell’art. 2 c. 8 e 8-bis, relativamente alle dichiarazioni integrative dell’art. 43 del DPR n. 600/73, relativamente ai termini decadenziali previsti in materia di dichiarazioni dell’art. 38 c. 1, DPR n. 602/73, in materia di rimborso e degli artt. 19 e 21, del DPR n. 546/92, in materia di contenzioso tributario. Detta emendabilità dipende dalla natura dell’errore posto in essere, in quanto gli errori di scienza: risultano sempre emendabili fino a prescrizione del periodo d’imposta le manifestazioni di volontà (come, ad esempio, le opzioni): in generale sono emendabili solo entro 90 giorni dal termine per l’invio della dichiarazione.
Notizie Flash 20/06/2024MIMIT - dal 27/06/2024 le istanze per Net zero, Rinnovabili e Batteriel Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con un comunicato stampa del 19 giugno 2024, ricorda che ha emesso il decreto che disciplina le modalità di accesso ai contratti di sviluppo Net Zero, Rinnovabili e Batterie per oltre 1,7 miliardi di euro derivanti dai fondi PNRR per agevolare la transizione energetica, su cui a marzo era arrivato il via libera dell’Unione Europea sulla base del quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato. Almeno il 40 delle risorse a disposizione dovrà essere destinato a progetti da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Pillole Operative 20/06/2024Banca dati delle strutture ricettive – Decreto MinisterialeIl D.M. 6/06/2024 ha individuato le modalità di interoperabilità, specificate negli allegati A e B al medesimo decreto, tra la banca dati nazionale delle strutture turistico-ricettive e delle unità immobiliari in locazione breve o per finalità turistiche (di seguito BDSR) di cui all’art. 13-quater, co. 4, del D.L. 34/2019, e le banche dati regionali e delle Province autonome.
Fisco passo per passo 20/06/2024In arrivo dalla UE il nuovo pacchetto antiriciclaggioSulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 19/06/2024 è stato pubblicato il nuovo AML package finalizzato rafforzare gli strumenti a disposizione dell’Unione per la lotta contro il iciclaggio di denaro ed il finanziamento del terrorismo. Tale pacchetto è composto: da una direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio (UE) 2024/1640 (VI direttiva antiriciclaggio), che tratta degli assetti che gli Stati membri sono tenuti ad adottare per evitare che il sistema finanziario venga sfruttato a scopi illeciti, che interviene sulla direttiva (UE) 2019/1937 e che sopprime ed annulla la direttiva (UE) 2015/849; dal regolamento (UE) 2024/1624 (denominato single rulebook), il quale delinea norme di immediata esecuzione in materie come il controllo approfondito dei clienti, la chiarezza in merito ai proprietari reali e l'uso di strumentazioni anonime (come i cripto-asset), oltre a disciplinare nuove realtà, come le piattaforme per il finanziamento collettivo; dal regolamento (UE) 2024/1620, attraverso il quale si costituisce una nuova entità europea (l'AMLA) investita di funzioni di sorveglianza e indagine, al fine di assicurare la conformità alle disposizioni relative al contrasto del riciclaggio e del finanziamento al terrorismo.
Notizie Flash 20/06/2024Comunicazioni per i bonus Transizione 4.0. - Le FAQ del GSEIn relazione alle comunicazioni necessarie per l’utilizzo dei crediti d’imposta Transizione 4.0 (Bonus investimenti 4.0 e Bonus R&S), come disciplinati dell’art. 6 del DL 39/2024 e dal DM 24/04/2024 (per ultimo, v. news del 21/05/2024), sul sito del GSE sono state recentemente rese disponibili, oltre alla specifica Guida all’utilizzo del Portale Transizione 4.0, alcune FAQ relative alla compilazione dei moduli. Si ricorda che dal 18/05/2024 tali moduli devono essere inviati esclusivamente tramite il portale dedicato del GSE.
Fisco passo per passo 20/06/2024Proroga agevolazione prima casa under36 - requisito ISEE da verificare al momento della stipula del definitivoCon la CM 14/E/2024 l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulla proroga dell’agevolazione prima casa under 36, intervenuta con la conversione del decreto Milleproroghe. Si ricorda che l’art. 64 c. 6 - 11 del DL 73/2021 (c.d. decreto Sostegni-bis) aveva introdotto un’agevolazione per l’acquisto della prima casa di abitazione, per i soggetti di età inferiore a 36 anni, con ISEE non superiore a 40.000 euro, che consentiva di godere di un bonus prima casa potenziato: in presenza delle condizioni di reddito e di età richieste dalla norma, si poteva ottenere l’esenzione dalle imposte d’atto (imposta di registro, imposta ipotecaria e imposta catastale) e, per gli atti imponibili a IVA, un credito d’imposta pari all’IVA corrisposta in relazione all’acquisto medesimo; inoltre operava l’esenzione dall’imposta sostitutiva mutui.