Quesiti14/06/2024Cessione rate residue ristrutturazioneBuongiorno, a seguito dell'entrata in vigore del DL 39/2024, convertito in L. 23.05.2024 il Legislatore ha previsto che, dal 29.5.2024 i contribuenti che hanno già utilizzato una o più quote di detrazione per interventi edilizi nella dichiarazione dei redditi non possono più optare per la cessione c.d. differita del credito d’imposta corrispondente alle quote annuali residue non ancora fruite. Si richiede se un contribuente privato con spese sostenute per intervento di ristrutturazione edilizia (detrazione 50) negli anni 2022 - 2023 senza fruizione in dichiarazione dei redditi anno d'imposta 2022 e 2023, per mancanza di capienza Irpef, sia ancora possibile effettuare la cessione delle rate residue (8 rate residue nel caso di spese sostenute nel 2022 e 9 rate residue nel caso di spese sostenute nel 2023) o sia in ogni caso preclusa ogni possibilità di cessione del credito.
Quesiti14/06/2024Liquidazione quota srl a eredeBuongiorno, in data 20.3.2023 è deceduto un socio al 33,33 di una Srl (precedentemente SNC). Il capitale netto dell’ultimo bilancio pre morte (2022) era così composto: Capitale sociale 30.000,00.- Riserva legale 6.000,00.- Riserva ex società di persone 714.000,00.- Riserva srl 200.000,00.- Riserva di rivalutazione non affrancata 160.000,00.- Utile 2022 90.000,00.- Totale patrimonio netto 1.200.000.- Quota indicata in dichiarazione di successione 400.000 pari ad 1/3 di 1.200.000.
Quesiti11/06/2024prestazioni di avvocato italiano in regime forfettario verso clienti residenti in paesi extra u.e.Buonasera, si chiede di sapere se per un contribuente in regime forfettario esercente la professione di avvocato in Italia, nello svolgere prestazioni professionali verso soggetti privati (B2C) residenti in paesi extra UE, se sia corretto applicare quale riferimento normativo l’art. 7-septies del DPR 633/72, oppure, se sia corretto applicare l’art. 1 comma 58 Legge 190/2014 (regime forfettario). Grazie In merito al quesito posto si evidenzia che con riferimento al regime "forfettario" la Legge 190/2014, art. 1, comma 58 dispone alla lett. d) che i contribuenti in regime forfettario: "d) applicano alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti non residenti o rese ai medesimi gli articoli 7-ter e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni;" L'art. 7-septies, Dpr 633/1972 inserisce una deroga alla regola generale prevista dall'art. 7-ter, comma 1, lett. b) che per le operazioni - rese a privati - (B2C) individua la territorialità IVA nel paese del prestatore (Italia): "1.
Quesiti11/06/2024quadro E medici convenzionati.Buonasera, i medici in partita iva ricevono i cedolini ausl con le competenze lorde meno la trattenuta EMPAM e il netto assoggettato a ritenuta irpef nel rigo RE2 del quadro della dichiarazione dei redditi va indicato l'importo al lordo o al netto EMPAM Se inserito il lordo, l'EMPAM trattenuto andrebbe fra gli oneri deducibili come contributo. Grazie Le soluzioni sono evidentemente due, dipendenti anche dalla modalità di compilazione della CU. 1) se nel rigo RE2 del quadro della dichiarazione dei redditi va indicato l'importo al lordo ENPAM, il trattenuto andrebbe fra gli oneri deducibili; 2) se nel rigo RE2 del quadro della dichiarazione dei redditi va indicato l'importo al netto ENPAM, non sarà necessaria alcuna altra indicazione.