Buongiorno,
ci si è presentato il seguente caso: Due fratelli rispettivamente:
A - odontoiatra "socio" al 50%
B - igienista "socio" al 50%
Entrambi iscritti ai rispettivi albi. Attualmente svolgono ciascuno la propria attività in forma individuale dove B presta la sua opera presso varie strutture. Intendono costituire un'Associazione Professionale (ex Studio Associato).
Lo Studio avrà la propria struttura organizzativa con il relativo personale dipendente attrezzature etc e sarà quest'ultimo ad emettere le relative fatture.
Lo Studio Associato si può costituire purché entrambi i soci siano iscritti ad Albi (nel caso degli igienisti è stato da poco istituito).
Recenti sentenze della cassazione hanno chiarito che l'igienista non può operare in autonomia (ovvero deve operare su indicazione dell'odontoiatra). Ci stiamo chiedendo se vi sia qualche preclusione alla costituzione dell'associazione professionale in cui uno dei soci è un igienista.
Inoltre sorge il dubbio se l'Associazione professionale debba essere iscritta ad entrambi gli albi affinché sia in regola con la normativa, essendo di fatto una realtà interdisciplinare.
Essendo una realtà medica è importante essere sicuri che l'igienista non incorra nell'esercizio abusivo. Qualora lo Studio venga di fatto iscritto solamente all'Albo degli odontoiatri sarebbe comunque in regola?
Ci stiamo ponendo anche il dubbio sulla % di compartecipazione. Precisiamo che sarebbe ovviamente lo Studio ad emettere fatture ai pazienti.
Grazie.