Spett.le Redazione fiscale
un nostro cliente ha ricevuto quale indennizzo la somma di euro 130.000 a seguito di un accordo transattivo a saldo e stralcio di qualsiasi pretesa dedotta o deducibile, formulata o formulabile a qualsiasi titolo da parte del nostro cliente nei confronti della controparte, alla restituzione dell'immobile.
Cosi recita il punto 6 dell'atto di accordo transattivo.
Il pagamento della somma trae origine dal seguente fatto:
- il nostro cliente, commerciante, aveva preso in locazione (assoggettato ad iva) un immobile da proprietario x ed in questo immobile vi aveva già allestito gli arredamenti e disposto le merci per la rivendita.
- nel mese di aprile del 2023, l'immobile è stato acquistato da un altro soggetto il quale non avendo trovato un accordo per la locazione col ns. cliente ha offerto la somma di euro 130.000,00 di cui sopra affinché lasciasse libero l'immobile da ogni cosa entro il 30 aprile 2024 e cioè avvenuto come sopra descritto.
1. si chiede se tale somma, debba essere assoggettata ad iva oppure esclusa ai sensi dell'art.15 dpr 633/72?
2. si chiede se ai fini fiscali tale somma sia da considerare sopravv. attiva, imponibile ires e non imponibile irap?
Grazie.