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Quesiti19/04/2024

SPESE ACCESSORIE CONTRATTO LOCAZIONE

domandadomanda

Buongiorno,

siamo a formulare il seguente quesito:

  • società srl proprietaria di immobili affitta ad una società un fabbricato A/2 e stipula un contratto di locazione ad uso foresteria,

  • le utenze di questo immobile vengo pagate e fatturate alla srl proprietaria dell'immobile,

  • la srl emetta alla società una fattura per il canone di locazione esente articolo 10 e per le spese accessorie "utenze" escluso articolo 15.

È corretto procedere come sopra indicato?

Grazie. Cordiali saluti.

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Quesiti15/05/2024
MAESTRO DI SCI
Buongiorno, un recente Studio dell’ordine dei Dott. Commercialisti di Roma, fornisce la seguente interpretazione: in presenza di un maestro di sci regolarmente iscritto all’ordine ed in possesso di P.Iva. relativamente a una prestazione effettuata nei confronti di un Associazione sportiva dilettantistica, può essere considerato per detta prestazione lavoratore sportivo e non assoggettare ad iva detta prestazione ed il ricavo non considerarlo reddito da lavoratore autonomo ma bensì reddito da lavoratore sportivo con le varie agevolazioni fino ad 15.000,00.
Quesiti13/05/2024
acquisto da fornitore ue non iscritto
Gentile Dottor Cirrincione buongiorno. Volevo sapere per cortesia quali sono gli adempimenti che deve effettuare un imprenditore italiano (iscritto al vies) che acquista direttamente merci da un fornitore UE non iscritto al vies (ad esempio, in capo all’acquirente italiano resteranno in piedi gli obblighi in tema di reverse charge ed esterometro sulla fattura ricevuta) Distinti saluti In merito al quesito posto si evidenzia che un riferimento di prassi interessante è la Risoluzione 230/2032 nella quale è stato affermato che: "A tal proposito, è utile richiamare la previsione di cui all'art. 41 comma 2ter, del d.l. 331 del 1993 (introdotto in attuazione dell'art. 138 della Direttiva 2006/112/CE, c..d ''Direttiva IVA'', come modificato dalla Direttiva UE 2018/1910 del Consiglio del 4 dicembre 2018, c.d. direttiva ''quick fixes'') secondo la quale: ''Le cessioni di cui al comma 1, lettera a), e al comma 2, lettera c), costituiscono cessioni non imponibili a condizione che i cessionari abbiano comunicato il numero di identificazione agli stessi attribuito da un altro Stato membro (enfasi aggiunta) e che il cedente abbia compilato l'elenco di cui all'articolo 50, comma 6, o abbia debitamente giustificato l'incompleta o mancata compilazione dello stesso''.
Quesiti10/05/2024
Fatturazione beni significativi a cliente finale da parte di general contractor
Buongiorno, si chiede se un general contractor che deve fatturare al cliente finale privato la posa e installazione di un impianto di allarme/sicurezza, pur non essendo il prestatore che ha di fatto realizzato il lavoro, deve applicare da disciplina IVA dei "beni significativi", oppure quale aliquota deve essere applicata. Grazie.
Quesiti10/05/2024
F24 sospesi DL 223/2006
Buongiorno, l'azienda Rossi sas, ha acquistato nell'anno 2023 un bene 4.0. maturando un credito d'imposta codice 6936 anno riferimento 2023. Ha inviato la comunicazione Mise relativa il 19/12/2023.
Quesiti10/05/2024
SLOT MACHINE ESENZIONE IVA
Buongiorno, un esercente (Tabacchino) che ha delle slot macchine messe a disposizione da un gestore vuole sapere se il compenso è soggetto a iva oppure esente art.10, a sua volta il gestore deve corrispondere il compenso al concessionario. Si chiede anche in quest'ultimo caso se l'operazione è esente oppure imponibile iva.
Quesiti09/05/2024
Passaggio da IVA ventilata a IVA puntuale
Buonasera, un cliente che utilizza ventilazione dell'IVA ha cambiato registratore di cassa che è stato configurato in maniera errata (nel mese di marzo) emettendo scontrini con IVA puntuale. Quindi dal 1 gennaio alla data di cambio registratore sono stati emessi scontrini con IVA ventilata, successivamente con IVA dettagliata (4-5-10-22) Siamo a chiederVi come è possibile procedere: se un cambio di "modalità" IVA è possibile in corso d'anno e quindi considerare i corrispettivi ventilati fino alla data e successivamente con IVA puntuale, lasciando le cose allo stato attuale (non rettificando nulla); se ciò non fosse possibile, se è obbligo rettificare i corrispettivi variando, però, quelli con IVA ventilata o quelli con IVA puntuale la sanzione per eventuale invio errato dei corrispettivi come può essere calcolata ci si può avvalere del cumulo giuridico in caso, è possibile ora tornare all'IVA ventilata da una certa data in avanti (1 periodo dell'anno IVA ventilata - 2 periodo dell'anno IVA puntuale - 3 periodo dell'anno nuovamente IVA ventilata).
Quesiti09/05/2024
emissione fattura x locazioni
Buongiorno, un imprenditore, in contabilità semplificata, affitta un immobile D10, stipulando un contratto il 23/11/2023 in cui viene stabilito un canone annuale di 50.000,00 euro da corrispondere "entro il mese di novembre dell'anno successivo". La fattura emessa relativa al canone in che anno va emessa Ringraziamo e porgiamo cordiali saluti In merito al quesito posto si ritiene che la fattura sia da emettere nel 2024.
Quesiti06/05/2024
DICHIARAZIONE D'INTENTO EMESSE SENZA STATUS ESPORTATORE ABITUALE
Buongiorno, Una Società di capitali nel 2022 e nel 2023 ha emesso dichiarazioni d’intento senza avere lo status di esportatore abituale e perciò ha ricevuto fatture dai fornitori in art 8 lettera C. Per sanare il tutto in autonomia senza coinvolgere i fornitori con note di credito e riemissione di fatture imponibili volevamo procedere come di seguito indicato: - emissione di autofatture con la stessa data delle fatture originarie ricevute dai fornitori e pagare l’IVA con ravvedimento dalla data di liquidazione di riferimento ad oggi; - rifare le liquidazioni con IVA sia nel registro degli acquisti che nel registro delle vendite; - successivamente presentare le dichiarazioni IVA integrative 2023/22 e 2024/23 con detrazione dell ’IVA sugli acquisti relative alle autofatture sopracitate.
Quesiti03/05/2024
iva su locazioni turistiche
Buonasera, il regime delle locazioni (non turistiche) di fabbricati abitativi prevede un generalizzato regime di esenzione Iva, salva la possibilità, concessa in alcune circostanze, di optare per l’applicazione dell’Iva La normativa prevede poi l’obbligo di applicare l’imposta con aliquota del 10, nel caso in cui l’operazione si possa considerare di alloggio nel settore alberghiero. Abbiamo l’ipotesi di un contribuente che in regime d’impresa detiene l’immobile attraverso un contratto di locazione.
Quesiti03/05/2024
note di credito ai sensi art. 26
Buongiorno, la nota di credito ai sensi dell'art. 26 emessa a seguito di errori di fatturazione (doppia fatturazione), va emessa stornando la fattura originaria quindi imponibile iva, oppure va emessa stornando solamente l'imponibile Grazie. Cordiali saluti!
Quesiti03/05/2024
accordo transativo
Spett.le Redazione fiscale un nostro cliente ha ricevuto quale indennizzo la somma di euro 130.000 a seguito di un accordo transattivo a saldo e stralcio di qualsiasi pretesa dedotta o deducibile, formulata o formulabile a qualsiasi titolo da parte del nostro cliente nei confronti della controparte, alla restituzione dell'immobile. Cosi recita il punto 6 dell'atto di accordo transattivo.
Quesiti02/05/2024
aliquota iva contratto di appalto realizzazione immobili
Buonasera, una società snc nostra cliente che ha come attività prevalente quella della locazione di beni immobili propri ha acquistato un immobile ed ha sottoscritto un unico contratto di appalto con una impresa di costruzione definendo un importo totale complessivo a corpo per la realizzazione, mediante demolizione e ricostruzione, di un immobile uso direzionale/commerciale ed un immobile usa abitativo (trattasi di due immobili che saranno demoliti e ricostruiti). L'impresa di costruzione ha emesso fattura per l'addebito del I SAL applicando l'iva al 22: è corretto Grazie Sui lavori di demolizione di edifici esistenti che anticipano la successiva ricostruzione degli stessi, anche se con diversa sagoma l’aliquota Iva ridotta del 10 scatta a prescindere dalla destinazione d’uso (abitativa, commerciale, servizi, culto, eccetera).
Quesiti29/04/2024
RIMBORSO IVA
Buonasera dott., una società ha un credito iva 2021 di euro 42000,00-2022 un credito di 41750,00 e 2023 di euro 40200,00. Vorrebbe chiedere il rimborso, il requisito è quello del minor importo a credito nel triennio, quindi i 40.200,00.
Quesiti29/04/2024
srl in liquyidazione e iva
Buongiorno. SRL in liquidazione dal 2017..non ha più posto in essere operazioni attive né passive.
Quesiti29/04/2024
versamenti iva
Buongiorno, una srl non versa iva i tr 2023.. arriva compliance che viene "ignorata" e ad ottobre 23 avviso bonario che non ci viene girato per il pagamento. Ora la ditta vorrebbe sanare oggi.... prima dell'arrivo di cartella risulta possibile o cmq il versamento sarebbe contestabile.
Quesiti29/04/2024
dichiarazione iva 2023 su 2022
Buongiorno, una srl ha presentato nell’anno 2023 per 2022 in data 02 05 2023 (ultimo giorno) la dichiarativa iva... precisando che ha effettuato i seguenti invii per lo stesso modello: 2/5/23 modello iva ordinario alle 9 di mattina 2/5/2023 dopo essersi accorti di un errore è stato inviato un altro modello iva alle ore 16 ma sempre ordinario 2/5/2023 alle ore 18 un modello correttivo nei termini è stato giusto procedere cosi o l’agenzia si trova doppioni di dichiarativi O la correttiva annulla e sostituisce le precedenti presentate Eventuali suggerimenti se li ritenete opportuni Grazie. Si conferma la correttezza dell'operato.
Quesiti26/04/2024
IVA PLAFOND
Buongiorno. Nel corso dell'anno 2023 un esportatore abituale ha trasmesso all'ADE e quindi ai propri fornitori lettere di intento indicando nella comunicazione di applicare il plafond mobile.
Quesiti25/04/2024
UTILIZZO DI CREDITO DA RICALCOLO DEL PRO RATA
Buonasera. Società immobiliare con pro rata 2023 – anno d’imposta 2022 34.
Quesiti24/04/2024
CREDITO IVA IN COMPENSAZIONE
Buongiorno. Una ditta individuale ha iniziato l'attività nell'anno 2022.
Quesiti23/04/2024
Aliquota Iva agevolata su lavori ristrutturazione edilizia
Buonasera, una società a responsabilità limitata la cui attività esercitata sarà la gestione di struttura turistico ricettiva (ateco 55.20.51) sta eseguendo dei lavori di ristrutturazione sugli immobili di proprietà, giusta Scia comunale per mutamento di destinazione d'uso di edifici anche realizzato con opere di cui all'art. 118 comma 1L.R Umbria n. 1/2015 (opere in edilizia libera), la variazione della destinazione d'uso passa dalla categoria a/2, c/2, c/6 e d/6 alla categoria d/2. Si chiede se l'aliquota iva sulle fatture ricevute relative ai lavori e alle forniture possa usufruire dell'aliquota iva agevolata del 10 ai sensi dell'art. 31 lettera d) legge 457/78 (implicitamente abrogato dall'articolo 3 del dpr 380/2001).