Buongiorno,
Il consulente del lavoro ha commesso un errore nell' applicazione del massimale contributivo INPS nell’anno 2023 per un lavoratore rimpatriato:
Nello specifico sono stati pagati maggiori contributi rispetto al dovuto per cui è derivato un imponibile fiscale inferiore.
Ci si è accorti dell’errore solo nel mese di aprile 2024, mese nel quale è stato comunicato l’errore all’Inps e si è proceduto con le dovute variazioni UniEmens nonché al rimborso nel LUL del lavoratore di quanto indebitamente trattenuto, assoggettando detto importo a tassazione ordinaria e che, pertanto, farà cumulo con il reddito prodotto nel 2024.
Ci si chiede, però, se detto importo debba comunque essere aggiunto “figurativamente” al reddito da CU 2024 redditi 2023 per il calcolo dell’imposta sostitutiva da versare entro il 30/06 c.a., atta a consentire di beneficiare del prolungamento del regime opzionale a favore degli “Impatriati” oppure se detto importo, poiché erogato nel 2024, debba essere considerato ininfluente”.
Grazie.