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Quesiti16/04/2024

Iscrizione Gestione Inps Commercianti

domandadomanda

Buonasera,

con la presente siamo a chiedere se i soci di una società a responsabilità limitata non iscritta all'albo artigiani che esercita le seguenti attività "installazione, riparazione, manutenzione di impianti elettrici civili ed industriali (Ateco 43.21.01); Installazione riparazione, manutenzioni impianti elettronici (Ateco 43.21.02); installazione, riparazione, manutenzioni impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento nonché stufe e camini (Ateco 43.22.01); lavori edili (Ateco 43.39.01); pulizia canne fumarie (Ateco 81.22.02) siano obbligati all'iscrizione alla gestione Inps Commercianti. L'iscrizione ci risulta obbligatoria per il socio dell'impresa che operi nel settore del commercio, o nel settore del terziario e del turismo e le attività esercitate non ci risultano appartenere a tali settori.

La società non è iscritta all'Albo Artigiani in quanto il preposto alla gestione tecnica di cui al D.M. 37/2008 non è un socio.

Si ringrazia per la gentile attenzione.

Cordiali Saluti.

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Info Video 24/06/2025
Iscrizione della PEC degli amministratori di società – Chiarimenti
PEC per gli amministratori di società: si propone una breve guida tecnica per espletare l'adempimento presso il Registro delle Imprese. Si ricorda che la scadenza "ufficiale" (Nota MIMIT) scade al 30 giugno prossimo (al contrario, numerose CCIAA ritengono l'atto dovuto in occasione della nuova nomina dell'amministratore, o del rinnovo della carica).
Videoconferenze Master 10/07/2025
Assegnazione e cessione agevolata dei beni ai soci e trasformazione in società semplice
Videocorso del: 10 Luglio 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. 236103 Richiesto l'Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott. Lelio Cacciapaglia Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio.
Notizie Flash 05/07/2025
Aiuti di Stato e industria decarbonizzata: le linee guida UE per il nuovo Patto verde industriale
Con la Comunicazione C/2025/3602, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 4 luglio 2025, la Commissione Europea ha illustrato i criteri e i presupposti per l’adozione di misure di aiuto di Stato compatibili con gli obiettivi del Patto per l’industria pulita, introdotto con la comunicazione del 26 febbraio 2025. Quest’ultima definisce una vera e propria tabella di marcia comune per favorire la competitività industriale europea in chiave decarbonizzata e sostenibile.
Notizie Flash 05/07/2025
Interventi straordinari per eventi calamitosi e bradisismo: la legge di conversione rafforza il quadro operativo
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 153 del 4 luglio 2025, è entrata in vigore la Legge 4 luglio 2025, n. 101, che ha convertito con modificazioni il decreto-legge 7 maggio 2025, n. 65, recante disposizioni urgenti per far fronte agli eventi alluvionali verificatisi nei territori di Emilia-Romagna, Toscana e Marche, nonché agli effetti del fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei. La normativa include anche interventi di carattere finanziario in materia di protezione civile, ponendo l'accento su misure operative, ricostruttive e di sostegno economico e sociale.
Notizie Flash 05/07/2025
Sostenibilità e revisione: il ruolo strategico degli strumenti operativi nell’Assurance ESG
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), in collaborazione con la Fondazione Nazionale dei Commercialisti, ha pubblicato un nuovo contributo dal titolo: L’importanza dell’Assurance nel reporting di sostenibilità. Il documento, reso noto il 4 luglio 2025, affronta un tema cruciale per il mondo della rendicontazione non finanziaria: la necessità di mettere a disposizione dei professionisti strumenti tecnici e operativi adeguati per affrontare l’evoluzione normativa in materia di informazioni ESG.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/07/2025
Controllo giurisdizionale pieno e misure amministrative con effetti penali: la Corte UE ribadisce l’irrinunciabilità della tutela effettiva
Con la sentenza del 3 luglio 2025, pronunciata nella causa C-605/23, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che un giudice nazionale non può essere limitato, in sede di valutazione della richiesta di sospensione dell’esecuzione provvisoria di una misura amministrativa coercitiva a carattere penale, alla sola verifica dell’esistenza di danni gravi o difficilmente riparabili. La Corte afferma con chiarezza che un siffatto approccio non è conforme al diritto dell’Unione Europea, in quanto esclude la possibilità per il giudice di valutare la legittimità della misura impugnata sulla base di argomenti giuridici e fattuali prima facie rilevanti.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/07/2025
Soggetto passivo IVA e autonomia operativa: i chiarimenti dell’Avvocato Generale UE
In data 3 luglio 2025, sono state pubblicate le conclusioni dell’Avvocato Generale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea nella causa C-796/23, concernente una questione centrale per il diritto tributario europeo: la qualificazione del soggetto passivo IVA e i presupposti necessari affinché un'entità possa essere considerata tale nel contesto delle operazioni imponibili. Le riflessioni fornite nel documento si concentrano sull’interpretazione degli articoli 9, paragrafo 1, e 193 della direttiva 2006/112/CE, esaminando il rapporto tra personalità giuridica, capacità giuridica e indipendenza dell’attività economica.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/07/2025
Cumulo di misure sanzionatorie e principio del "ne bis in idem": la Corte UE chiarisce i limiti dell’autonomia nazionale
Con la sentenza del 3 luglio 2025, nella causa C-733/23, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è nuovamente pronunciata sul delicato tema del cumulo tra sanzioni penali e amministrative in relazione alla medesima infrazione fiscale, richiamando l’attenzione degli Stati membri sull’applicazione coerente dei principi fondamentali del diritto dell’Unione. La pronuncia si inserisce in un contesto giurisprudenziale già consolidato, ma ribadisce con forza l’esigenza che la risposta sanzionatoria dell’ordinamento sia proporzionata, non duplicata e sottoposta a garanzie procedurali effettive.
Notizie Flash 05/07/2025
Rischio riciclaggio e paesi esteri: nuovi spunti metodologici dall’analisi dell’UIF
In data 4 luglio 2025, l’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF) ha pubblicato un documento dal titolo Le liste dei paesi a rischio di riciclaggio: analisi e valutazioni, con l’obiettivo di fornire nuovi spunti di riflessione metodologica in merito alla costruzione e all’utilizzo delle blacklist internazionali relative ai paesi considerati ad elevato rischio di riciclaggio. Il testo, di natura analitica e valutativa, si concentra sui criteri con cui viene assegnato il rischio estero nelle attività sospette di riciclaggio e suggerisce l’opportunità di affiancare alle liste ufficiali anche indicatori alternativi, elaborati sulla base delle specificità del paese valutatore, ossia del contesto nazionale di chi effettua l’analisi del rischio.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/07/2025
Prestazioni infragruppo e IVA: la Corte UE limita l’automatismo della prestazione unica nelle relazioni madre-figlie
Con la sentenza C-808/23 del 3 luglio 2025, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea è intervenuta su una questione chiave nella fiscalità delle operazioni infragruppo, chiarendo che non è conforme alla direttiva IVA una norma nazionale che imponga, in maniera indiscriminata, di considerare i servizi resi da una società madre alle proprie controllate come prestazione unica, impedendo l’adozione del metodo di confronto nella determinazione del valore normale. La controversia origina da un caso sottoposto alla Corte UE in via pregiudiziale e riguarda l’interpretazione degli articoli 72 e 80 della direttiva 2006/112/CE, in relazione al trattamento IVA delle prestazioni di servizi fornite da una holding operativa alle sue partecipate, nell’ambito di attività di gestione attiva.
Fisco passo per passo 05/07/2025
Ridotta al 5 l’aliquota IVA su oggetti d’arte, da collezione e di antiquariato: novità operative dal 1 luglio 2025
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 149 del 30 giugno 2025 del Decreto-Legge 30 giugno 2025, n. 95 (cd. DL Omnibus), è entrata ufficialmente in vigore, a partire dal 1 luglio 2025, una rilevante modifica normativa in materia di imposta sul valore aggiunto (IVA), destinata a incidere sul settore del commercio di beni culturali e d’interesse storico-artistico.
Notizie Flash 05/07/2025
Attività di domiciliazione legale presso lo studio del commercialista: criteri per la determinazione del compenso professionale
Con la comunicazione ufficiale PO 72/2025, datata 1 luglio 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha fornito alcune importanti precisazioni in merito alla determinazione del compenso spettante al professionista che presta attività di domiciliazione della sede legale di propri clienti presso il proprio studio. Il quesito, inoltrato dal Consiglio dell’Ordine di Foggia, verte sulla mancanza di parametri specifici all’interno del D.M. n. 140/2012, che disciplina i compensi per le prestazioni professionali dei commercialisti, con particolare riferimento all’ipotesi in cui la prestazione non rientri tra quelle tipicamente codificate.
Fisco passo per passo 05/07/2025
Crediti d’imposta non spettanti e inesistenti: definizioni normative, differenze sanzionatorie e implicazioni operative
Con l’atto di indirizzo del 1 luglio 2025, firmato dal Viceministro dell’Economia e delle Finanze, sono stati forniti importanti chiarimenti applicativi sulla distinzione tra crediti d’imposta non spettanti e crediti inesistenti, in attuazione della riforma fiscale avviata con la legge delega n. 111/2023 e concretizzatasi con il D.lgs. n. 87/2024. L’intervento si colloca nel contesto di una esigenza sistematica di maggiore certezza normativa e di omogeneità interpretativa, anche alla luce delle recenti oscillazioni giurisprudenziali culminate nella sentenza delle Sezioni Unite n. 34419/2023.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/07/2025
Agevolazione prima casa e acquisto di due unità immobiliari: tre anni al Fisco per verificare il mancato accorpamento
Con l’ordinanza n. 15422 del 10 giugno 2025, la Corte di cassazione torna a pronunciarsi su una questione rilevante in materia di agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa, fornendo chiarimenti importanti sulla decorrenza dei termini per l’attività di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. In particolare, la decisione riguarda il caso di un contribuente che ha acquistato due abitazioni, fruendo per entrambe dell’agevolazione prima casa, assumendo l’impegno di unificarle in un’unica unità immobiliare.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/07/2025
Il giudice nazionale deve poter valutare la legittimità delle misure amministrative: la Corte UE chiarisce i limiti dell’esecuzione provvisoria
Con la sentenza del 3 luglio 2025, pronunciata nella causa C-605/2023, la Corte di giustizia dell’Unione europea ha ribadito un principio fondamentale in materia di tutela giurisdizionale effettiva: non è conforme al diritto dell’Unione una normativa nazionale che limiti il controllo giurisdizionale nell’ambito della richiesta di sospensione dell’esecuzione provvisoria di una misura amministrativa coercitiva, escludendo qualsiasi valutazione della legittimità apparente della misura stessa. Il caso: sigilli a un locale per violazione fiscale in Bulgaria I fatti da cui scaturisce la controversia prendono origine nell’agosto 2023, quando funzionari dell’Agenzia nazionale delle entrate della Bulgaria, senza qualificarsi, hanno effettuato un acquisto simulato presso un punto vendita di specialità alimentari.
Notizie Flash 05/07/2025
Precompilata 2025: assistenza straordinaria con aperture prolungate di uffici e call center dell’Agenzia delle Entrate
In vista dell’invio delle dichiarazioni dei redditi precompilate 2025, l’Agenzia delle Entrate ha predisposto un servizio di assistenza potenziato, pensato per agevolare i contribuenti in prossimità della pausa estiva. L’iniziativa comprende aperture straordinarie in fascia pomeridiana presso numerosi uffici locali e un’estensione eccezionale dell’operatività del call center istituzionale.
Fisco passo per passo 05/07/2025
Cessione di partecipazioni in società estere immobiliari da parte di trust non residenti: profili fiscali della plusvalenza in Italia
L’Interpello 175 del 2025 fornisce una lettura rilevante e approfondita del trattamento fiscale applicabile alle plusvalenze realizzate da un trust opaco estero a seguito della cessione della partecipazione totalitaria in una società estera il cui patrimonio è interamente rappresentato da immobili situati in Italia, con successiva possibile attribuzione del ricavato a beneficiari residenti in Italia. Fattispecie prospettata: trust opaco, società estera e immobile in Italia Il trust istante si qualifica come non residente, discrezionale, opaco ai fini delle imposte dirette, e non esercita attività d’impresa.
Fisco passo per passo 05/07/2025
Cessione anticipata di investimenti qualificati da parte dei fondi pensione: effetti fiscali e obblighi documentali
Con l’Interpello 174/2025, un fondo pensione ha sottoposto all’Agenzia delle Entrate una serie di quesiti connessi all’operatività del regime agevolato di esenzione fiscale previsto dalla legge di bilancio 2017 (art. 1, commi 88-96, legge 11 dicembre 2016, n. 232) per i cosiddetti investimenti qualificati. L’attenzione si è concentrata su tre aspetti distinti: la decadenza dal beneficio in caso di cessione anticipata degli strumenti finanziari, la dichiarazione sostitutiva richiesta dalla norma e la separata evidenza contabile degli investimenti nei documenti di bilancio.
Fisco passo per passo 05/07/2025
Assegnazione dell’alloggio di servizio per incarico (ASI) al coniuge del militare in caso di separazione: obblighi fiscali ai fini dell’imposta di registro
Con l’Interpello 173/2025, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta su un quesito posto da un comando militare, riguardante il trattamento tributario ai fini dell’imposta di registro nei casi in cui, a seguito di separazione o divorzio, un alloggio di servizio per incarico (ASI) venga assegnato al coniuge del militare, in esecuzione di un provvedimento giudiziario. L’interpello è stato presentato nell’ambito delle attività di consulenza amministrativo-contabile e nasce dalla necessità di chiarire chi sia il soggetto passivo d’imposta e se sia obbligatorio presentare il modello 2 per la denuncia di eventi sopravvenuti.