Quesiti26/04/2024CREDITO DI IMPOSTA R&S MEZZOGIORNOBuongiorno dottore in riferimento alla chiamata dei giorni scorsi, mi aveva chiesto di riportarle il quesito per iscritto; mi ha detto che nel 2023 per il Credito d'imposta investimenti in ricerca e sviluppo nulla cambiava; era rimasto il dubbio sull'aliquota da applicare per nelle regioni del Mezzogiorno (se veniva confermata quella del 45 (2025)): Considerando che l'aliquota del credito per il codice tributo 6938" denominato "Credito d'imposta investimenti in ricerca e sviluppo, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0 e altre attività innovative nell'anno 2023 è stata ridotta dal 20 al 10, quale è l'aliquota da applicare nell'anno 2023 per il credito 6939" denominato "Credito d'imposta investimenti in ricerca e sviluppo - Misura incrementale per gli investimenti nelle regioni del Mezzogiorno che sino all'anno solare 2022 era del 25 Quale è quella dell'anno 2023 Grazie In merito al quesito posto si evidenzia che art. 1, comma 185, Legge 178/2020 cosi modificata da art. 1, comma 268, Legge 197/2022 dispone che: "185. Al fine di incentivare più efficacemente l'avanzamento tecnologico dei processi produttivi e gli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese operanti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, il credito d'imposta per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo di cui all'articolo 1, comma 200, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, compresi i progetti di ricerca e sviluppo in materia di COVID-19, direttamente afferenti a strutture produttive ubicate nelle suddette regioni, spetta, per gli anni 2021, 2022 e 2023, alle seguenti categorie di imprese, come definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003: nella misura del 25 per cento per le grandi imprese, che occupano almeno duecentocinquanta persone e il cui fatturato annuo è almeno pari a 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio è almeno pari a 43 milioni di euro; nella misura del 35 per cento per le medie imprese, che occupano almeno cinquanta persone e realizzano un fatturato annuo di almeno 10 milioni di euro, e nella misura del 45 per cento per le piccole imprese, che occupano meno di cinquanta persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro. " La Legge art. 1, comma 268, lett. a), Legge 197/2022 ha, infatti, disposto che: "a) al comma 185, le parole: per gli anni 2021 e 2022 sono sostituite dalle seguenti: per gli anni 2021, 2022 e 2023 ;" Quindi, anche per 2023 misura incrementale con aliquota del 25.
Quesiti24/04/2024tassazione contributi pubblici ricevuti nel passaggio di regimeBuonasera. Un forfetario inizia l'attività nel 2022 e fa richiesta di contributo pubblico, partecipando ad un bando per le nuove attività, per coprire parzialmente (40) i costi degli acquisti relativi ai beni strumentali, alle di spese d'impianto, alle manutenzione eccezionali effettuate sui locali condotti in locazione e ad alcuni costi d'esercizio (costi locazione, abbonamenti software).
Quesiti23/04/2024Aliquota Iva agevolata su lavori ristrutturazione ediliziaBuonasera, una società a responsabilità limitata la cui attività esercitata sarà la gestione di struttura turistico ricettiva (ateco 55.20.51) sta eseguendo dei lavori di ristrutturazione sugli immobili di proprietà, giusta Scia comunale per mutamento di destinazione d'uso di edifici anche realizzato con opere di cui all'art. 118 comma 1L.R Umbria n. 1/2015 (opere in edilizia libera), la variazione della destinazione d'uso passa dalla categoria a/2, c/2, c/6 e d/6 alla categoria d/2. Si chiede se l'aliquota iva sulle fatture ricevute relative ai lavori e alle forniture possa usufruire dell'aliquota iva agevolata del 10 ai sensi dell'art. 31 lettera d) legge 457/78 (implicitamente abrogato dall'articolo 3 del dpr 380/2001).