Buongiorno,
Contribuente, ditta individuale, riceve tramite pec cartella di pagamento da Agenzia delle entrate – Riscossione per indennità occupazione abusiva demanio marittimo con realizzazione opere per un ammontare complessivo comprensivo di sanzioni ed interessi di euro 56.000,00=
La pec risulta consegnata in data in data 23.10.2023 ma, a causa di un disfunzionamento delle notifiche la apre/legge solamente in data 22.01.24. In data 07/02/2024 riceve e legge una seconda pec che gli comunicava il pignoramento della somma suddetta con immediato blocco del c/c fino alla concorrenza del dovuto.
Essendo passati i 60 giorni per esercitare l’impugnazione della cartella esattoriale tardivamente aperta, cosa può fare il contribuente per bloccare il pignoramento dal momento che è in corso un contenzioso a livello non solo da parte del contribuente ma di tutta la categoria di possessori di beni immobili costruiti su demanio idrico e non demanio marittimo. https://www.rainews.it/tgr/veneto/video/2023/05/venezia-falconera-di-caorle-vicenda-residenti-via-dei-casoni--a24f1f80-f5af-4cdd-b7fa-43aac5b4c964.html
Nonostante diverse sentenze abbiano sancito che non è più area demaniale marittima, le disavventure giudiziarie non sono terminate. Continuano a ricevere cartelle esattoriali e citazioni in tribunale
Cosa è consigliabile/possibile fare per contrastare il pignoramento in atto?
Grazie