Buon giorno.
Uno studio legale associato, riceve da un suo cliente degli acconti in contanti, nel tempo, riferiti ad un incarico conferito. Al momento degli acconti ancora la parcella definitiva non c'e'.
Si chiede se è corretto ricevere acconti (che vengono singolarmente fatturati) in contanti che, singolarmente sono nei limiti di importo previsti dalla legge. Ma se considerati come somma complessiva, superano tali limiti.
Grazie.