Buongiorno,
DOMANDA 1: molti elettricisti ed idraulici emettono la fattura per le ristrutturazione con codice TD01 (fattura immediata) senza alcun riferimento ai d.d.t. emessi per portare la merce (es. caldaia, tubi ecc) presso il cantiere.
È corretta questa procedura? O si dovrebbe emettere fattura TD24 (fattura differita) indicando tutti i d.d.t.?
DOMANDA 2: una srl fa commercio on line di detersivi e prodotti per l'igiene, che hanno diverse aliquote Iva.
Si chiede: si deve procedere con la ventilazione Iva per poter detrarre l'Iva sugli acquisti tenendo la ditta solo il registro dei corrispettivi "cartaceo" non telematico? oppure se il cliente riesce a distinguere nelle diverse colonne dei corrispettivi si può evitare la ventilazione?
DOMANDA 3: una srl start up (capitale sociale 10.000,00) iscritta all'Organismo agenti e mediatori come prestatore di servizi all'utilizzo di valuta virtuale e portafogli digitali ha coniato una nuova criptovaluta (domus).
L'ha emessa nel mercato e la "domus" è stata acquistata nel mercato virtuale da 2.000.000,00 di utenti (valore di 1 domus = 1 euro).
Un 1.900.000,00 non sono stati incassati in euro ma sono stati incassati in altre criptovalute (es. etherium), mentre 100.000,00 euro in euro (su c/c banca).
Si chiede: come deve essere rilevato contabilmente il valore della raccolta dei 2.000.000,00 di euro?
I 2.000.000,00 verranno investiti in immobili quindi ogni domus coin rappresenta una parte del patrimonio investito.
Gli incassi ricevuti in c/c corrente non vengono considerati ricavi e quindi fuori campo Iva in quanto si considerano debiti della società verso terzi, debiti che potranno essere restituiti dietro richiesta del creditore (la srl si impegna a restituire il valore capitale investito non il surplus della quotazione nel momento di cessione della domus alla srl start up).
Non è possibile individuare i creditori (nominativi) in quanto vengono considerati come delle gift card "al portatore" e chi verrà a riscuoterli potrà essere diverso dall'originario creditore.
Gli incassi di 1.900.000,00 possono essere considerati immobilizzazioni immateriali? Se sì, cosa si rileva come contropartita dello stato patrimoniale?
Il cliente non vorrebbe evidenziare la voce Debiti v/terzi per 1.900.000,00. Può essere considerata riserva?
La società sta per essere quotata nel mercato virtuale: che scritture devono essere fatte in caso di incasso dei soci "invisibili" di cui non si ha alcuna traccia ed è impossibile.
Grazie.