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Quesiti04/12/2023

COMODATO A FAMILIARI IN LINEA RETTA - COMPROPRIETA'

domandadomanda

Buongiorno,

il Comune, con avviso di accertamento IMU per l'anno 2018, ha contestato l'applicazione della norma del "comodato ai familiari in linea retta - base imponibile ridotta al 50%" con la seguente motivazione:

"l’agevolazione per abitazioni concesse in comodato, nel caso de quo, non opera tra comproprietari [Cass. civ., Sez. V, Ord., (data ud. 02/12/2022) 20/12/2022, n. 37346]."

Molti comuni, a seguito della sentenza N. 37346/2022 della Corte Suprema di Cassazione affermano nei loro siti internet istituzionali che non sussista il comodato gratuito al parente in linea diretta di primo grado in caso di comproprietà dell’immobile e pertanto il comproprietario non residente sia tenuto al pagamento dell’IMU senza riduzione di imponibile e con applicazione dell’aliquota ordinaria.

Si riteneva invece che il contribuente in oggetto, soddisfatti tutti i requisiti previsti dalla norma, potesse usufruire dell'agevolazione, anche se comproprietario dell'immobile, convinzione rafforzata dalla nota 27267/DF del Ministero dell’Economia e finanze del 9/6/2016 e la risposta dell’IFEL n. 9 del 24 febbraio 2016.

Ritiene che ci si debba attenere a quanto stabilito dalla Cassazione, oppure tentare impugnando l'avviso di accertamento?

Cordialmente

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