Quesiti18/12/2023FORFETTARIBuongiorno, un imprenditore individuale apre partita Iva come odontotecnico prima era in contabilità semplificata e aveva in carico cespiti, ora obsoleti e datati, per un totale di circa 50.000,00 euro, successivamente è passato al regime forfettario. Ora vuole cessare l'attività, che fine fanno i cespiti sia quelli regime forfettario che quelli acquistate successivamente Cordiali saluti In merito al quesito posto si ritene di interesse citare ade nella Risposta 391/2019 nella quale si è affermato, in particolare, che: ".. le plusvalenze e le minusvalenze realizzate effettuate in corso di regime non abbiano alcun rilievo fiscale, anche se riferite a beni acquistati negli anni che hanno preceduto l'adozione del regime forfetario ...". "... i contribuenti che applicano il regime cd. forfetario annoteranno l'estromissione nei registri tenuti fino al periodo d'imposta antecedente all'ingresso nel cd. regime forfetario che recano iscrizione dei beni immobili interessati, in quanto esonerati dalla tenuta del registro dei beni ammortizzabili nonché dal registro degli acquisti Iva (cfr. paragrafi 4.1 e 4.2 della circolare n. 9/E del 2019)."
Quesiti06/12/2023titolare effettivoBuongiorno, si chiede se la società di cui alla visura in allegato - società ceca iscritta alla CCIAA abbia l'obbligo di comunicare il titolare effettivo. Grazie In merito al quesito posto si evidenzia che il documento di assonime 8/2023 afferma, in particolare, che: "Sotto il secondo profilo, si deve ricordare come: l’imprenditore che ha all’estero la sede principale dell’impresa ma istituisce in Italia sedi secondarie con rappresentanza stabile deve chiedere l’iscrizione nel Registro delle imprese32; le società estere, che stabiliscono nel territorio dello Stato una o più sedi secondarie con rappresentanza stabile, sono soggette per ciascuna sede agli obblighi di legge sulla pubblicità degli atti sociali33.