Buongiorno,
Nel 2021 una srl piccola impresa pianifica ingenti investimenti in beni materiali 4.0; versa a fine 2021 gli acconti del 20% ed effettua l'ordine di diversi beni.
Gli investimenti targati 2021, interconnessi nel 2021 e nel 2022 arrivano a superare di poco i 2.500.000,00. Nel modello RU 2022 è stato indicato questo ammontare di investimenti.
Tra gli investimenti completati nel 2022 vi sono 3 beni 4.0 interconnessi a dicembre 2022, con acconto ed ordine nel 2021; non erano stati indicati nell'ammontare inserito in quadro RU2022.
Si ritiene che aver "prenotato" il credito di imposta 2021 non obblighi un contribuente a considerare l'investimento targato 2021, essendo questa una facoltà. Al contrario egli può scegliere di qualificarlo come investimento 2022 ricorrendone le condizioni.
Nel caso specifico si ritiene che dimostrazione della scelta come "targato 2022" è non aver indicato in RU 2022, trasmesso precedentemente all'interconnessione dei beni, l'importo dei beni che sarebbero stati interconnessi nel mese successivo.
Quale è il vostro parere?
Grazie