Buongiorno,
Srl unipersonale di costruzioni segue lavoro di propria promozione consistente in un ristrutturazione di immobile da adibire a futura rivendita.
I lavori relativi alla parte di interventi sismici vengono contabilizzati separatamente in quanto la Srl vuole usufruire del sismabonus in proprio. (non vi sarà sismabonus acquisti per i futuri acquirenti degli alloggi).
Parte considerevole dei lavori è eseguita in appalto da impresa edile individuale della quale il titolare è il medesimo unico socio della srl appaltante.
Il credito maturato per i lavori 2022 (criterio competenza) certificati con stato avanzamento del 31/12 dai rispettivi tecnici dev'essere ceduto a banca.
Durante l'esame della pratica la Deloitte sospende la pratica in quanto afferma che il credito per la srl spetterebbe solo sul materiale fatturato dalla ditta individuale e non sulla man opera (addirittura portando come motivazione l'esempio del muratore che svolge lavori oggetto di detrazione in casa propria e che quindi porta in detrazione solo i materiali).
Ritengo siano situazioni ben diverse. Nel nostro caso si tratta di lavori svolti da impresa verso altra impresa (sebbene riconducibili entrambe allo stesso soggetto).
L'impresa individuale che ha svolto i lavori in appalto è bene strutturata contando 15 dipendenti e mezzi d'opera.
Nel caso foste d'accordo con la mia interpretazione volevo chiedere se siete a conoscenza di qualche pronunciamento o interpello dell'ADE su casi simili da contrapporre alle osservazioni di Deloitte.
Grazie.
Cordiali Saluti.