Buonasera,
Dal 31 dicembre 2022 il regime transitorio della tassazione dei dividendi secondo l’anno di formazione è cessato. Sembrerebbe che esista un vuoto legislativo per l’anno 2023 nel caso il percettore fosse una società, in quanto la norma fa riferimento esclusivamente alle “persone fisiche”.
Se il percettore fosse una società di persone (ad es. SAS), ciò ci consentirebbe di distribuire con una delibera nel 2023 ulteriori dividendi ante 2007 in regime agevolato del 40%?
Se non fosse possibile usufruire del regime agevolato con una delibera nel 2023, ma vi fosse una delibera nel 2022 non registrata (e quindi senza data certa), senza tuttavia un’effettiva distribuzione di dividendi, quale regime di tassazione si applicherebbe se questi venissero distribuiti nel 2023? Sarebbe eventualmente possibile procedere con una registrazione tardiva?
Contrariamente per lo stesso periodo, se i percettori fossero persone fisiche non avrebbero nessuna agevolazione e sarebbero tassate al 26%. Risulta possibile una simile discriminazione o il legislatore colmerà questo vuoto entro breve?
Grazie.