Buongiorno,
con la presente sono a porre il seguente quesito in relazione all'imposta di bollo addebitata in fattura dagli imprenditori individuali/lavoratori autonomi in regime forfettario.
Nell'interpello n. 428/2022 l'AdE osserva, per i contribuenti in regime forfettario, che "il riaddebito al cliente dell'imposta di bollo, essendo il professionista il soggetto passivo, fa parte integrante del suo compenso, con la conseguenza che risulta assimilato ai ricavi". Quindi il riaddebito influirà sul calcolo della soglia di reddito nonché sullo stesso andrà calcolata l'imposta sostitutiva.
I dubbi nascono in merito al calcolo:
1) dei contributi ENASARCO dovuti dall'agente di commercio;
2) della rivalsa 4% dei contributi Cassa Forense, Cassa Dottori Commercialisti, Incar cassa, ecc... nel caso di professionisti.
In questi casi l'8,5% dell'ENASARCO o il 4% delle altre casse vanno calcolati sul compenso al netto o al lordo dell'imposta di bollo?
Grazie.