Buongiorno,
Abbiamo il seguente problema per il quale chiediamo conferma o meno della correttezza ragionamento che seguirà:
a) ditta neo-costituita nel 4° trimestre 2022 che per i mesi di novembre e dicembre ha regolarmente ricevuto – stante il codice univoco – le fatture di spesa, nella sezione “Fatture Elettroniche” > “Le tue fatture ricevute” del portale “Fatture e Corrispettivi”. Possiamo infatti consultare le fatture;
b) non vi è nessuna fattura nella sezione “Le tue FE passive messe a disposizione”;
c) la ditta esegue liquidazioni trimestrali. Ciò esposto riteniamo che:
b-bis) il solo fatto che lo SDI abbia recapitato la fattura (basandosi sul codice univoco) è di per sé condizione adeguata e sufficiente per poter operare la detrazione dell’iva nel 4° trimestre 2022;
d) stante l’opzione art.18 co.5 ai fini dei redditi la contabilizzazione delle fatture pervenute/consegnate SDI entro il 31/12/2022 nei registri IVA di competenza 2022 consentirà la deducibilità del costo per tutto quanto asserito fino ad ora;
d-bis) domanda: quanto asserito al punto d) è corretto anche nel caso di richiesta file fatture attraverso la funzione “Consultazioni e Download massivi” che avvenisse nel 2023? Precisiamo che una richiesta è stata fatta esattamente il 29/12 ma il sistema ha di fatto elaborato una risposta priva di un file fatture esponendo una X rossa;
e) se non fosse corretto quanto asserito al punto d) è corretto affermare che la situazione vedrebbe la valenza dei corrispettivi come ricavi per l’anno 2022 ed invece nessun costo deducibile per l’anno medesimo?
A meno che non si opti per la tenuta dei registri incassi e pagamenti di cui al co.2 art.18 che consentirebbe in tal modo di considerare i costi sostenuti. Ringrazio per l’attenzione posta alla presente e resto in attesa di Vs. cortese e autorevole parere che sia anche risposta alle domande esplicite poste.
Cordiali saluti.