Buongiorno,
l'Agenzia delle Entrate (Marche) in merito alla cessione del credito, afferma che non è possibile per un bonus da ristrutturazione edilizia (quale che sia) cedere in parte il credito e portarlo in detrazione per un'altra parte (a differenza dello sconto in fattura). Si chiede se per lavori effettuati e conclusi nel medesimo anno (mettiamo 2022), ma pagati in parte nel 2022 ed in parte nel 2023, sia possibile cedere il credito per la parte pagata nel 2022 e portarlo in detrazione nel 2023.
Nel caso di risposta affermativa, le spese portate in detrazione (se inerenti al bonus ristrutturazione del 50%), devono comunque tenere conto dell'asseverazione per i lavori sostenuti nel 2022?
Grazie