Buongiorno,
un mio potenziale cliente ha stipulato un preliminare di compravendita di un'attività attraverso il versamento di un assegno circolare di ventimila euro. Al momento della compilazione ai fini dell'antiriciclaggio del fascicolo cliente al punto dove si richiede la provenienza dei fondi oggetto dell'operazione mi ha dichiarato vista la giovane età (25 anni), che provengono da un prestito familiare.
a) Una situazione di questo tipo comporta l'obbligo della segnalazione?
b) Quale comportamento in qualità di professionista è necessario tenere al fine del pieno rispetto della normativa?
c) Con l'attuale normativa quali sono le sanzioni per mancata segnalazione?
Grazie mille per la vostra consulenza.