Buongiorno,
Sono un commercialista che rilascia visti di conformità per cessione credito 110%. Un contribuente ha eseguito del lavori che hanno beneficiato della possibilità della cessione del credito di imposta "superbonus" 110%. Il tecnico ha trasmesso un'asseverazione all'Enea. Ma avendo riscontrato degli errori ho richiesta che fosse annullata la prima asseverazione ed inviata quella nuova. Purtroppo inviando la nuova comunicazione all'Enea ha trasmesso la "Scheda tecnica" invece dell'asseverazione. Io non me ne sono accorto, avendo soffermando la mia attenzione sulla correzione dell'errore, e ho trasmesso le comunicazione per le cessioni dei crediti con sconto in fattura, regolarmente acquisite ed accettate dall'Agenzia delle Entrate. Sono trascorsi i termini per l’annullamento delle comunicazioni. Come posso ora risolvere il problema?
A mio avviso è necessario trasmettere all'Enea una nuova asseverazione. Poi inviare una PEC all'Agenzia delle Entrate da parte mia e del cessionario del credito chiedendo l'annullamento delle comunicazione e comunicare sempre tramite PEC ai cessionari di non utilizzare il credito.
Dopodiché ripeterei le operazioni di comunicazione di cessione del credito all'agenzia delle entrate, avendo a questo punto un'asseverazione corretta.
È una procedura che si può ritenere corretta? C'è qualche risposta ad interpello, o altro documento dell'Agenzia delle Entrate, che ha affrontato questa problematica?.
Grazie.