errata compilazione quadro LM modello Redditi soggetto forfetario

Buongiorno, all’attenzione del Dott. Andrea Cirrincione

Un soggetto esercitante l’attività di lavoro autonomo con codice Ateco 931999, fino all’anno 2015 compreso, ha presentato il modello Redditi PF compilando il quadro RE.

A partire dall’anno 2016, valutate le condizioni di accesso al  “regime naturale” dei  forfettari:

- ha verificato sia che il limite dei compensi percepiti nell’anno precedente (2015) fosse inferiore alla soglia stabilita per il codice Ateco 931999, sia che il valore dei beni strumentali all’attività, fosse inferiore ad euro 20.000;

dopodiché ha agito come tale, ovvero:

1) ha emesso le fatture senza applicazione dell’imposta IVA, riportando sulle stesse l’esatta dicitura “operazione non soggetta ad IVA, effettuata ai sensi dell’art.1 commi da 54 ad 89, della Legge n.190/2014 regime forfettario così come modificato dalla Legge n.208/2015; 3) si è dedotto solo i contributi previdenziali 4) ha conservato le fatture di vendita e conservato e protocollato le fatture di acquisto.

Nel mese di giugno 2022, l’Agenzia delle Entrate ha inviato un invito a comparire, avente ad oggetto accertamento con adesione per l’anno d’imposta 2016. Nell’avviso viene disconosciuto il regime agevolativo  ed applicata l’imposizione ordinaria. Nel verificare le motivazioni alla base di detto avviso, ci siamo accorti che in sede di compilazione del modello Redditi PF anno 2016, anziché essere stata compilata la sezione II del quadro LM adibita ai redditi prodotti dai contribuenti in regime forfettario, è stata erroneamente compilata la sezione I e pertanto applicata erroneamente la tassazione del regime dei minimi. Per l’anno 2017 è stato correttamente trasmesso il modello redditi PF anno  2017 compilando la sezione II del quadro LM. L’errata compilazione del modello redditi può essere sanata mediante la concessione da parte dell’Ufficio, della possibilità di compilare correttamente la sezione II del quadro LM? E’ possibile presentare all’Agenzia Entrate, prima della data sancita dell’invito a comparire, chiarimenti a riguardo? Essendo la data fissata per l’invito a comparire, il 03/08/2022, vige o meno la postergazione per sospensione feriale?   Le chiediamo se può darci consulenza in merito alla pratica di cui all’oggetto, riconoscendole un giusto compenso, come naturale che sia.

Grazie.