Buongiorno,
abbiamo bisogno di chiarimenti rispetto al nuovo decreto semplificazioni ed in particolare alle operazioni con fornitori esteri.
Da decreto semplificazioni "le operazioni passive si comunicano in tempo reale utilizzando il Sistema di Interscambio della fatturazione elettronica e si evitano le informazioni di importo sino a 5.000 euro".
Questo significa che per tutte le fatture di acquisto beni e servizi da estero di importo inferiore ad € 5.000 non si dovrà emettere integrazione elettronica?
Gli acquisti, per esempio, di Amazon da fornitori cinesi in inversione contabile, o le fatture dall'estero relative alle commissioni pos, andranno invece integrati elettronicamente?
Sarà sempre possibile emettere fatture a clienti esteri in modo non elettronico (ovviamente, in questo caso, continuando a compilare il modello intrastat ed esterometro)?.
Grazie.