Buongiorno,
Si richiede la corretta impostazione della seguente casistica ai fini della detrazione iva:
Attività di Bar con all’interno dei locali slot machine in qualità di esercente apparecchi comma 6 lettera a) slot machine iscritti al RIES sezione C'e gratta/vinci.
Si fa presente che i corrispettivi del Bar possono essere alternativamente maggiori o minori rispetto agli aggi in quanto per alcune ditta l’attività con maggior ricavi risulta essere quella del bar e in altri quella delle slot machine/gratta e vinci.
SOLUZIONE 1
vista la presenza di attività esenti iva di cui ai numeri da 1 a 9 dell’art 10 e nello specifico attività di gioco la stessa può ritenersi accessoria a quella dei bar e pertanto non soggetta a pro-rata.
SOLUZIONE 2
la ditta applica quanto previsto dall’art 36 DPR 633/72 (contabilità separata) indicando rispettivamente i seguenti codici ATECO:
BAR 563000
ESERCENTE GIOCHI 920002 (qui mi sorge un dubbio in quanto ricordo che è un esercente e non gestore ma non trovo altri codici ateco inerenti).
In questa seconda ipotesi di contabilità separata per procedere con l’indetraibilità dell’iva relativa ai costi promiscui è corretto emettere una autofattura elettronica da rilevare contabilmente come iva vendite nell’attività del bar e iva acquisti indetraibile nell’attività degli slot.
SOLUZIONE 3
La ditta applica direttamente il pro-rata non separando le attività in quanto non è possibile applicare art 36 DPR 633/72 non essendoci ai fini ATECO un codice che identifichi l’esercente.
Concludendo quale soluzione deve esser adottata da chi ha attività di bar ed esercente slot machine?
Grazie.