Buonasera dottore,
una ns. cliente (ditta individuale - contabilità semplificata) esercente attività di edicola e commercio al dettaglio di altri prodotti n.c.a. sta affittando l'unica azienda posseduta.
Si premette che l'atto notarile viene stipulato in data 26/03/2015, con decorrenza dalle ore 00 del 01/04/2015.
Si chiede se è corretto nell'atto notarile inserire quanto segue:
1) in deroga all'art. 2561 del C.C. comma 4 non si procede alla consistenza dell'inventario all'inizio e al termine ..... omissis......
2) Inserendo quanto sopra :
a) nell'atto notarile posso elencare lo stesso i cespiti esistenti (devo elencare solo i cespiti o anche il valore? Se anche il valore quale devo mettere?)
b) l'affittuario può tranquillamente continuare ad ammortizzare i cespiti esistenti?
c) può creare problemi con la detrazione delle spese di ordinaria e straordinaria manutenzione effettuata dall'affittuario?
3) per vari motivi si preferirebbe non indicare nell'atto notarile il valore delle rimanenze (giornali e altri prodotti), anche perchè non posso sapere al 26/03/2015 cosa avrò in rimanenza il 31/03/2015. Può l'affittante emettere per il magazzino una fattura all'affittante in data 31/03/2015 (dopo la stipula ma prima dell'inizio della validità?)
4) Si può derogare solo dal comma 4 dell'art. 2561 C.C. oppure si deve derogare in toto? In caso affermativo cosa potrebbe comportare?
RingraziandoLa anticipatamente della Sua risposta, cordiali saluti.