Quesiti10/12/2021Trasparenza delle erogazioni pubbliche e RNABuongiorno, chiediamo alcuni chiarimenti riguardo alla pubblicità delle erogazioni pubbliche: - L'obbligo di pubblicità riguarda tutti i finanziamenti e/o contributi percepiti che rientrano anche nell'obbligo di indicazione nel RNA - Per le società di capitali, se viene data menzione in nota integrativa dei contributi ricevuti e gli stessi, ove necessario, vengono indicati nel RNA, l'obbligo può essere considerato adempiuto - Per le imprese che esercitano sia sottoforma di società di persone che ditta individuale, esiste ugualmente l'obbligo di pubblicità E' sufficiente l'indicazione nel RNA oppure si deve provvedere a ulteriori adempimenti, quali indicazione nel sito internet aziendale oppure sul portale delle associazioni di categoria di riferimento - Nel caso di impresa (non Srl) sprovvista di sito internet e non legata ad alcuna associazione di categoria, come si può adempiere all'obbligo di pubblicità Ringraziamo fin d'ora per la cortese collaborazione. Cordiali saluti.
Quesiti08/12/2021sal superbonusbuonasera, avrei bisogno di una conferma circa la determiazione del sal nel superbonus prima cosa la norma mi parla che i sal non possono essere più di due per ciasun intervento, cosa significa devo dividere gli interventi trainanti da quelli trainati quindi posso fare ad esempio due interventi trainanti e due trainati al 31/12 bisogna aver raggiunto il 30 cosa vuol dire... se lo volessi portare in detrazione allora non importa il discorso del 30 giusto mi detrarrei esclusivamente la parte pagata nel 2021 e la restante l'anno successivo ... se non finisco i lavori si andrà avanti fino al 31/12/2022 (presunto termine per le villette giusto - vigenza dell'agevolazione caso raggiungimento 60 al 30/6/2022) l'importo pagato nel 2021 lo ripartisco su 5 anni, quello del 2022 idem, non è che perdo anni di detrazione La differenza si ha per lo sconto e la cessione del credito giusto lo sconto il fornitore può accordarmelo solo se entro il 31/12 pago il 30 mentre la cessione del credito impone pagamento e relizzazione dell'intervento. giusto se al 31/12 raggiungo il 30 pagato ma non realizzato, allora il fornitore mi concede lo sconto ma per cederlo alla banca devo terminarlo. Devo terminarlo entro il 16/3/2022almeno il 30 oppure non ho scadenze come per il bonus facciate se verso il 10 entro il 31/12/2021 il lavoro deve essere finito al 16/3/2022 oppure non ho limiti di tempo il calcolo lo si fa includento sia i trainati che trainanti nel senso che ogni intervento devo vederlo in modo separato il 30 fa riferimento ad ogni intervento o al complesso degli interventi guardando l'allegato 2 inerente alle asseverazioni sembrerebbe dividere gli interventi trainati da quelli trainanti. ex. intervento unità immobilaire singola, cappotto, caldaia, infissi e serramenti, fotovoltaico totale 100000 (nell'esempio i dati sono messi a caso) al 31/12 devo aver pagato 30000 complessivamente preventivi cappotto 20000 pagato e effettuato al 31/12 il 40 8000 caldaia 10000 pagata per il 10 1000 e lavoro non effettuato infissi e serramenti 30000 pagata 30 ma lavoro non effettuato 9000 fotovoltaico 5000 pagato ed effettuato 80 per 4000 in questo caso complessivamente arrivo a 21000 quindi non ci sarebbe sal oppure si sal per il cappotto quindi posso presentare la comunicazione per la cessione; non sal per il secondo e quindi no sconto e non cessione, posso solo portarmela in detrazione; caso infissi si sal ma la cessione solo quando si arriverà ad aver effettuato i lavori scadenza 16/3; fotovoltaico si sal e quindi si comunicazione se invece li divido da trainanti a trainati quelli trainati hanno come preventivo 45000 e come pagamento 14000 quindi si potrebbe richiedere il sal l'anno successivo .. come comunicazione verrà fatta solo quella per l'intervento trainante. quale delle due soluzioni è corretta ...per gli infissi l'eventuale comunicazione dello sconto si potrebbe fare L'onorario dei tecnici come il visto può essere spalmato in al peso degli interventi sul totale in una sua circolare se non erro leggevo di non considerarli.
Quesiti30/11/2021LAVORI RISTRUTTURAZIONE SOCIETA' DI CAPITALISocietà di capitali che ha eseguito lavori di ristrutturazione che possono usufruire del bonus facciate e lavori che possono usufruire dell’ecobonus (per infissi e caldaia), con lavori iniziati nel 2020 e terminati ad ottobre 2021 ed i cui ultimi pagamenti saranno effettuati entro il 31/12/2021. Nell’anno 2020 si è dedotta la prima delle 10 rate previste a fronte dei lavori eseguiti nel 2020, ora nel 2021 non avendo capienza d’imposta per potersi dedurre la seconda rata dei lavori eseguiti nel 2020 oltre alla prima rata per quelli eseguiti nel 2021, 1 - può scegliere di cedere il credito relativo alle restanti rate di cui non ha ancora usufruito 2 - può scegliere di cedere il credito relativamente ad una sola tipologia di ristrutturazione Esempio sono le rate relative al bonus facciate e non quelle relative all’ecobonus (infissi e caldaia) 3 – il credito oltre che a Istituti di credito, può essere ceduto anche ai propri Soci ovvero ad uno solo di essi, essendo i Soci stessi Società di capitale In relazione a quanto prospettato: 1) la risposta è positiva, la cessione è ammessa; si tenga, tuttavia, presente che la rata di credito d'imposta fruibile dal 2021 (pari a 1/10 di detrazione) dovrà essere utilizzato in compensazione entro il 31/12/2021 (anche in caso di eventuale successiva cessione a terzi) 2) la cessione può essere limitata ai soli interventi riferiti all'ecobonus 3) la risposta è positiva (non vi è alcuna limitazione soggettiva riferita i cessionari del credito).