Buongiorno.
Una Autoscuola SNC in regime semplificato ha due soci che svolgono l’attività in due sedi distinte. Complessivamente si ipotizzi annualmente ricavi per 300.000 euro e utile di 150.000.
Ciascun socio vorrebbe proseguire l’attività (nella sede in cui lavora attualmente) senza l’altro socio ma in SAS con la propria compagna accomandante e dipendente. Si consideri che a livello di avviamento, ciascun socio ha contribuito a migliorare l’attività della propria sede e quindi al socio che recede spetterebbe la metà dell’avviamento complessivo (pari a quanto resterebbe a lui).
La scissione (neutrale fiscalmente) potrebbe essere la soluzione ideale ma, essendo piuttosto onerosa e richiedendo più tempo, si sta cercando una soluzione più semplice e immediata.
In caso di recesso, il socio recedente A potrebbe procedere aprendo una SAS con la compagna (inattiva fino al giorno del recesso per evitare la concorrenza), recedere con effetto dal giorno 01.12.2021 facendosi liquidare la quota in parte in denaro ed in parte tramite autoveicoli e arredamento (della sede in cui lavora) che la società si impegna a vendere alla nuova SAS (si chiede se possibile).
Vi sarebbe poi il trasferimento anche del rapporto dipendente che eventualmente potrebbe licenziarsi e farsi riassumere dalla nuova SAS e il contratto di affitto che anche in questo caso potrebbe eventualmente essere chiuso e stipulato uno nuovo. In merito alla licenza la nuova società dovrà richiederla ex novo.
Dal momento che l’avviamento (creato dal socio recedente) rimarrebbe in capo al soggetto recedente, si chiede se è corretto determinare una differenza da recesso che verrà tassata in capo al socio recedente nonostante poi si debba conferire il tutto nella nuova SAS. Sembra che il socio recedente debba pagare l’avviamento di un qualcosa di suo e si vorrebbe evitare tale situazione.
In caso di cessione di ramo d’azienda si chiede se fosse possibile considerare un importo di avviamento pari a zero dal momento che la parte relativa alla sede del socio recedente rimarrebbe allo stesso soggetto recedente e i soci sono in accordo nel fare in modo che ognuno si tenga la sede in cui lavora.
Grazie.