Buonasera.
Stiamo trattando una pratica in cui un figlio intende seguire le orme del genitore nella gestione dell’azienda. All’interno dell’operazione ci sarà un futuro acquisto di un immobile uso impresa da intestarsi al figlio. A seguito di colloquio con la banca finanziatrice è emerso lo strumento del “passaggio generazionale” in quanto questo consentirebbe (sostiene la banca) il mantenimento della stessa P.IVA tra vecchia e nuova azienda che per la banca è condizione fondamentale per poter realizzare l’operazione di mutuo. In altre parole il figlio avente causa potrà conservare la medesima p.iva del genitore dante causa. in primis ci chiediamo se ciò sia possibile in quanto ammesso da agenzia entrate e quindi se sia vero. Da ultimo precisiamo che l’azienda dante causa non ha immobili in pancia ma di fatto solo attrezzature e giacenze (attività di commercio di abbigliamento) e che il figlio non ha mai avuto una P.IVA.
Tutto ciò premesso vi chiediamo: a) è corretto pensare che tale operazione rientri nelle previsioni dell’art.58 tuir? b) l’operazione nel concreto può sostanziarsi in una donazione? c) è corretto affermare che soggetti interessati all’operazione possano essere due persone fisiche? d) ci pare di aver capito che potrebbe essere utilizzato l’istituto del conferimento di azienda (art.176) ma in tale caso si giungerà alla costituzione di una società (anche di persone); e) non abbiamo ben compreso la funzione del patto di famiglia (art.768 bis cc). Potremmo affermare che l’art.58 è la trasposizione fiscale dell' istituto civilistico?
Concludendo: noi riteniamo questo istituto del passaggio generazionale si concretizzi in una donazione di azienda individuale ad altro soggetto individuale generando una situazione di sostanziale neutralità fiscale ex art.58 TUIR. resta il dubbio sulla P.IVA del donatario. Essa resta la stessa del donante (condizione ipotizzata dalla banca) o invece il donatario dovrà precedentemente all’atto di donazione dotarsi di P.IVA?
Ringrazio per l’attenzione e resto in attesa Vs. riscontro.
Cordiali saluti.