Buongiorno,
un professionista ha acquistato dello champagne da un fornitore francese che lo ha consegnato qui in Italia.
La fattura emessa dal francese per la vendita del vino, applica l'iva al 21% sulla cessione del vino e sulla voce "spese rappresentante fiscale", mentre applica l'esenzione sulle spese di trasporto (esonerati de TVA art. 262-I du CGI).
Sulla fattura è riportata la p.iva del professionista pertanto il fornitore francese è al corrente che non si tratta di un privato, inoltre confermo che il professionista è iscritto al VIES.
Chiedo pertanto se esiste una particolare disciplina sugli acquisti di alcolici per la quale il fornitore abbia tenuto un comportamento corretto applicando l'Iva e soprattutto indicazione su come registrare questa fattura e se inserirla nell'esterometro. Preciso inoltre, che pur essendo citate spese per il rappresentante fiscale la fattura non è arrivata anche in formato elettronico.
allego copia documento
Attendo vs gentile consulenza in merito e ringrazio sentitamente