Quesiti18/11/2021Professionista - Cessione del credito da bonus edilizi - Momento dell'incassoBuongiorno 1) Si chiede di sapere se i professionisti che praticano lo sconto in fattura e decidono di compensare il credito d'imposta in cinque anni anche il reddito è’ tassato per 1/5 all’anno, oppure fa fede la data della fattura in cui si opta per lo sconto in fattura 2) Nel caso in cui si decide di cedere il credito d'imposta ad un istituto di credito, il reddito diviene tassabile al momento dell’incasso del contro valore da parte della banca Cordiali saluti In relazione a quanto prospettato, giova rilevare quanto segue. 1) La questione non risulta ancora essere stata espressamente affrontata dall'Agenzia delle entrate o dalla giurisprudenza; pertanto va risolta sulla scorta di analoghe situazioni. A tal fine giova rilevare che: ) ai fini del momento impositivo Iva riferito ai servizi (che, come noto, risulta anch'esso collegato al momento dell'incasso ex art. 6 Dpr 633/72) la CM 1/2013 ha avuto modo di chiarire che la cessione del credito (nel caso di specie, non nei confronti dell'erario, ma ciò non rileva), indipendentemente che sia pro soluto o pro solvendo, non realizza il presupposto dell'esigibilità dell'imposta; il professionista deve attendere che il terzo paghi il corrispettivo al cessionario ) a soluzione analoga raggiunta la DRE Emilia Romagna nell'interpello n. 74680 del 2/12/1999.
Quesiti22/10/2021110, SAL e comunicazione opzione cessione creditoBuongiorno, per un nostro cliente stiamo procedendo con la pratica di visto di conformità del primo SAL e opzione di cessione del relativo credito, per lavori che beneficiano del superbonus 110. Non riusciamo a comprendere se la comunicazione deve avvenire: 1. a raggiungimento del 30 dei lavori complessivi eseguiti indipendentemente dai singoli interventi svolti; 2. a raggiungimento del 30 di almeno ogni singolo intervento (trainante e non e anche tra le 2 categorie), procedendo alla presentazione di più comunicazioni, una per ogni intervento; 3. a raggiungimento del 30 dei lavori complessivi, ma comunicando obbligatoriamente anche l'inizio dei vari altri interventi, per evitare che nella successiva comunicazione per il secondo SAL non si incorra in uno scarto per il fatto che non fosse presente il tipo di intervento nella prima comunicazione.
Quesiti14/07/2021COMPENSAZIONE CREDITO LOCAZIONEBuongiorno dottore, un nostro cliente (locatore) sta valutando la cessione da parte del locatario del credito locazione non abitativa (art. 122 d.l. 34/2020). tale cessione sarà a pagamento parziale dei canoni ancora non corrisposti per il 2021. si chiede: 1) è consigliato/obbligatorio un accordo scritto nel quale si dichiara che il credito ceduto è a pagamento di tot canoni (per i quali verrà emessa regolare fattura) 2) il credito ceduto verrà compensato in f24. a tale proposito: a) la compensazione si può fare anche con contributi INPS dipendenti b) per non perdere il credito non compensato al 31/12/2021 si può indicare in compensazione un acconto IRES/IRAP superiore (magari di molto) di quello effettivamente dovuto su base storica ringraziando, cordiali saluti. La cessione di un credito d'imposta deve essere suffragato da un accordo civilistico tra le parti; è certamente un comportamento consigliato sottoscrivere per iscritto tale accordo (anche solo ai fini probatori nei confronti dell'Agenzia delle entrate, nei confronti della quale, in ogni caso, assume rilievo l'apposita comunicazione telematica effettuata).
Quesiti17/05/2021CESSIONE DEL CREDITOUna società (srl A) operante nel settore della mobilità individuale ed aziendale, tramite la propria piattaforma digitale, consente all'utente di usufruire dei servizi erogati dalle aziende convenzionate (soccorso stradale, noleggio a breve e lungo termine, fermo tecnico, assistenza tecnica ecc...). Nell'attività di noleggio a seguito di fermo tecnico la srl A collabora con un'altra società (srl B).