rivalutazione immobile accatastato d2 - destinazione albergo - proprietaria e' un'immobiliare sas in contabilità semplificata - con ateco 68.1
la società immobiliare sas in contabilità semplificata, è proprietaria unicamente dell'immobile accatastato d2 a destinazione alberghiera; l'oggetto sociale della sas è strettamente di carattere immobiliare legato alle locazioni con codice ateco in visura camerale 68.1.
l'immobiliare aveva in corso fino al 31.12.2020 un contratto di locazione per il solo immobile alberghiero (muri) con una ditta individuale (titolare delle autorizzazioni amministrative), la quale aveva stipulato un contratto di affitto della propria unica azienda a terzi, cessato anche questo in data 31.12.2020.
la prima norma relativa alla rivalutazione dei beni, nel mio caso d2 albergo, non lasciavano dubbi che nel caso di semplice locazione del solo immobile, anche se d2 destinazione alberghiera, non si poteva godere della rivalutazione gratuita ma si doveva comunque versare l'imposta del 3%, tanto più che il codice ateco dell'immobiliare è 68.1.
l'approvazione della norma di interpretazione autentica dell'art.6-bis dl 23/2020 avvenuta con l'art. 5-bis del dl 41/2020 pare permettere anche alle immobiliari che locano solo l'immobile accatastato d2 a destinazione alberghiera codice ateco 68.1 di usufruire della rivalutazione gratuita dell'immobile senza effettuare il versamento del 3%.
secondo lei potrebbe anche il nostro caso godere del beneficio di adeguarsi gratuitamente senza il versamento del 3%?
Nel caso in cui dovessimo versare il 3%, quale sarebbe la prima scadenza?
Cordiali saluti