Buongiorno,
un contribuente ha ricevuto dall’Agenzia Entrate un invito alla compliance per mancata compilazione del quadro RW, anno d’imposta 2017, relativamente a una polizza vita stipulata direttamente in Svizzera, rilevata in seguito agli accordi sullo scambio automatico d’informazioni.
Il rilievo è corretto e il contribuente vorrebbe presentare la dichiarazione integrativa (l’Unico-2018 è stato a suo tempo presentato, ma senza quadro RW).
L’importo omesso, comunicato dall’Agenzia, corrisponde al valore di riscatto della polizza alla fine del 2017. Il valore viene aggiornato annualmente dalla compagnia di assicurazioni. Il contribuente non ha versato premi negli ultimi 15 anni. La polizza non può essere riscattata prima della scadenza.
1) l’incremento annuale del valore di riscatto non dovrebbe costituire reddito, dato che ciò si concretizzerà solo al momento della scadenza e del rimborso, è corretto?
2) L’Unico per l’anno d’imposta 2017, privo del quadro RW, è stato presentato nel 2018. Nel 2018 la Svizzera è da considerarsi ancora paese Black List (persone fisiche) visto che ha fornito i dati sui quali si basa la comunicazione dell’Agenzia? Ciò rileva ai fini della sanzione per violazione del monitoraggio: 3%-15% o 6%-30% dell’importo non dichiarato. Qual è la sanzione applicabile?
3) presentando ora il mod. Unico-2018 quali imposte (IVAFE?) e quali sanzioni dovrebbe versare il contribuente per sanare la sua posizione, usufruendo del ravvedimento?
4) con quali codici tributo e anno di riferimento?
5) In questo caso (polizza vita non riscattabile prima della scadenza) il campo 18 del quadro RW con quale codice deve essere compilato? (5?)